Il Fumin della cantina Les Cretes è uno dei vini più rappresentativi della Valle d'Aosta: delicato, elegante, fresco e fruttato, maturato per 12 mesi in barrique francesi. Ha profumi di mirtilli, sottobosco, piccoli frutti rossi che si esprimono con nitidezza in un sorso pieno, morbido e armonico
Il Fumin di Les Cretes è uno di quei rossi Autoctoni che ci piace ricordare visto che negli anni Settanta aveva addirittura rischiato l’estinzione. E’ stata proprio Les Cretes, nel 1993, a vinificare per la prima volta in purezza un Fumin, contribuendo in maniera decisiva al rilancio di questo vitigno valdostano a bacca nera; un rilancio, una scelta coraggiosa che sono state seguite da un quasi immediato successo. Les Cretes è un punto di riferimento nel panorama enologico della Valle d’Aosta, una di quelle aziende che hanno saputo trasferire al meglio le peculiarità del terroir locale nei vini prodotti. E il Fumin ne è il tipico esempio: dal rischio estinzione all’essere, oggi, in una fase di rilancio produttivo davvero importante. Il Fumin di Les Cretes è un vino importante, dal colore impenetrabile e dalla buona longevità. Nasce sui bellissimi vigneti di La Tour e Les Cretes di Aymavilles, su vigne di 15 anni d’età e su un suolo morenico, sabbioso, con forti pendenze, con un’esposizione a Nord/Ovest e Sud e a un’altitudine di 650 metri sul livello del mare. Qui le escursioni termiche fra il giorno e la notte la fanno da padrone e sviluppano quegli aromi e quella freschezza che ritroviamo nel calice, dopo che il Fumin è stato fatto affinare per un anno in piccole botti di legno francese. Un Fumin che regala delle belle note di sottobosco, con la mora e il mirtillo a emergere, accompagnate dalle spezie, dal cuoio e dai sentori vegetali. E’ caldo, pieno, rotondo e caratterizzato da una morbida trama tannica. Il Fumin di Les Cretes è uno di quei vini che vale la pena scoprire e degustare; un rosso valdostano importante, in grado di emozionare per la storia che può raccontare.
Rosso rubino con riflessi violacei
Sentori di frutti di sottobosco, specialmente mora e mirtillo, con note di spezie e cuoio
Caldo, pieno e morbidamente tannico