Regione | Piemonte (Italia) |
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Anno fondazione | 1900 |
Ettari vitati | 23 |
Produzione annuale | 80.000 bt |
Indirizzo | Località Ornati, 2 - Monforte d'Alba (CN) |
Enologo | Donato Lanati |
La cantina Giacomo Conterno costituisce un monumento all’enologia italiana, una tenuta considerata tra le massime interpreti del Barolo, celeberrimo vino rosso di cui ha contribuito fortemente all’affermazione mondiale. Le radici di questa importante realtà vinicola langarola affondano nel lontano ‘800, epoca in cui la famiglia Conterno già produceva vino nella zona del Barolo. Nel 1900 Giacomo Conterno fondò ufficialmente la cantina a Monforte d’Alba, in località Ornati, e negli anni ’20 iniziò a imbottigliare le prime bottiglie sotto la propria etichetta. L’eredità fu prima tramandata al figlio Giovanni e successivamente al nipote Roberto, oggi alla guida della tenuta. Il rigore, la passione e la precisione sono alcune delle qualità che hanno permesso alla famiglia Conterno di entrare di diritto nell’Olimpo mondiale dell’enologia.
Sebbene la cantina Conterno Giacomo abbia sede a Monforte d’Alba, la maggior parte dei 23 ettari vitati di proprietà si trovano all’interno del comune limitrofo di Serralunga d’Alba, ad altitudini che sfiorano i 500 metri sul livello del mare, su terreni di matrice argilloso-calcarea. Fulcro varietale della tenuta è, neanche a dirlo, il Nebbiolo, vitigno che i Conterno hanno dimostrato di conoscere e saper lavorare con un tocco magistrale, abbracciando una visione rigorosamente e puramente tradizionalista. Per questo in vigna le rese sono mantenute bassissime attraverso tecniche come il diradamento e la vendemmia verde, mentre in cantina le fermentazioni prevedono lunghe macerazioni sulle bucce in tini di rovere, con i successivi invecchiamenti che hanno luogo esclusivamente in botti grandi di rovere per prolungati periodi.
L’ambita e ricercata produzione di Giacomo Conterno consta unicamente di Barolo e Barbera d’Alba. ‘Francia’, ‘Cerretta’, ‘Arione’ e soprattutto ‘Monfortino’ sono etichette che hanno scritto la storia delle Langhe, del Piemonte e dell’Italia in generale, in grado di emozionare soltanto con il proprio nome. Tra queste, il Barolo Riserva ‘Monfortino’ viene prodotto esclusivamente nelle annate eccezionali attraverso una selezione delle migliori uve raccolte all’interno del vigneto Francia. Per la sua straordinaria ampiezza e solennità, questa bottiglia ha ottenuto numerose volte il massimo punteggio da famosi critici enologici del calibro di Antonio Galloni, esperto conoscitore del Piemonte. Da menzionare anche le Barbera d’Alba ‘Francia’ e ‘Cerretta’, espressioni che si collocano a vertice qualitativo varietale.