Regione | Friuli Venezia Giulia (Italia) |
---|---|
Anno fondazione | 1897 |
Indirizzo | Via Aquileia 104, 33050 Percoto (UD) |
Mastro Distillatore | Benito Nonino, Cristina Nonino |
Si tratta di una delle più celebri distillerie italiane nel mondo, un vero e proprio simbolo di tradizione, qualità e prestigio. Venne fondata da Orazio Nonino nel 1897, quando, dopo anni di attività itinerante con un alambicco montato su ruote, stabilì la propria sede a Percoto, in Friuli Venezia Giulia, non lontano da Udine. Da oltre 120 anni l’attività è rimasta nelle mani della famiglia Nonino che, nelle sua lunga storia, è riuscita con crescente successo a compiere un’importante missione: portare la grappa italiana nel mondo trasformandola da distillato rustico e contadino ad acquavite nobile e prestigiosa, da prodotto tradizionale quotidiano a bene di lusso per occasioni importanti. A partire dagli anni Sessanta nascevano le prime etichette millesimate, con l’indicazione dell’annata delle vinacce e, dieci anni dopo, Benito e Giannola Nonino creavano le grappe da monovitigno, valorizzando gli antichi vitigni autoctoni del territorio e rivoluzionando il modo di concepire il distillato italiano per eccellenza. Il New York Times ha così sintetizzato il grande merito di questa famiglia di distillatori: “Per decenni la Grappa è stata poco più che una forma tascabile di riscaldamento per il contadini del Nord Italia. Ma tutto questo accadeva prima che i Nonino di Percoto salissero alla ribalta”.
Il lavoro di Benito e Giannola, alla quale è stato riconosciuto il titolo di Cavaliere del Lavoro, è oggi portato avanti dalle tre figlie Cristina, Antonella ed Elisabetta, rimaste fedeli ai criteri di qualità assoluta e di valorizzazione della migliori pratiche della civiltà contadina. Le materie prime utilizzate sono vinacce freschissime umide e diraspate, poste a fermentare per breve tempo in tini di acciaio a temperatura controllata. Il processo di distillazione è svolto con metodo artigianale con alambicchi discontinui riscaldati a vapore. Queste operazioni sono svolte sotto la supervisione del mastro distillatore, che controlla la qualità delle materie prime e stabilisce il taglio delle teste e delle code avvalendosi dell’esperienza e del suo coinvolgimento sensoriale. La scelta tradizionalista della famiglia, il rifiuto di usare colonne di demetilizzazione e impianti continui industriali permette una produzione di qualità assoluta senza compromessi. Per fare questo la famiglia Nonino possiede oggi 5 distillerie artigianali per un totale di 73 alambicchi che, nel periodo di vendemmia, sono attivi 24 ore su 24. Per gli affinamenti del distillato si usano solo barrique e piccole botti, in grado di conferire un lento e costante arricchimento naturale, senza aggiunta di altri additivi.
La Grappa Nonino è oggi conosciuta in tutto il mondo come l’eccellenza italiana della distillazione. Tutte le etichette sono corredate da informazioni dettagliate sulle materie prime, il metodo di produzione e l’eventuale invecchiamento. Ricchezza sensoriale, impeccabile eleganza e rigore stilistico sono le costanti di questa produzione divenuta un modello d’ispirazione per i produttori di tutto il mondo e un’entusiasmante certezza per gli amanti della grappa.
"La Nonino sta alla grappa come Armani sta all'alta moda"
Guida Bibenda 2018