Regione | Sicilia (Italia) |
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Anno fondazione | 1983 |
Ettari vitati | 441 |
Produzione annuale | 3.450.000 bt |
Indirizzo | Donnafugata Cantine Storiche, Via Sebastiano Lipari, 18 - 91025 Marsala (TP) |
Enologo | Antonio Rallo |
Donnafugata è un nome celebre e importante del vino italiano, il simbolo di una Sicilia moderna e internazionale, legata indissolubilmente alle sue tradizioni e alla sua storia, ma anche consapevole del proprio fascino e intenzionata a farlo conoscere in tutto il mondo. Nasce dall’iniziativa di una famiglia che, con passione, ha saputo rinnovare lo stile e la percezione del vino siciliano nel mondo. Giacomo Rallo, quarta generazione di una famiglia con oltre 160 anni di esperienza nel vino di qualità, fonda Donnafugata nel 1983 insieme alla moglie Gabriella, pioniera della viticoltura in Sicilia. Oggi i figli José e Antonio guidano l’azienda e una squadra di persone orientata all’eccellenza. Il nome fa riferimento al romanzo di Tomasi di Lampedusa Il Gattopardo. Un nome che significa “donna in fuga” e si riferisce alla storia di una regina che trovò rifugio in quella parte della Sicilia dove oggi si trovano i vigneti aziendali. Una vicenda che ha ispirato il logo aziendale: l’immagine della testa di donna con i capelli al vento che campeggia su ogni bottiglia.
Oggi Donnafugata è un marchio conosciuto nel mondo, sinonimo di fascino territoriale e di eccellenza siciliana del vino. L’azienda può contare su una cantina storica e quattro tenute: nella Sicilia occidentale, a Contessa Entellina, là dove è nata Donnafugata, si trovano una cantina di vinificazione e 285 ettari di vigneto. A Pantelleria, isola vulcanica del sole e del vento, la cantina di contrada Khamma può contare su 68 ettari di vigneto di Zibibbo coltivato ad alberello pantesco (Patrimonio dell’UNESCO). Nella Sicilia Orientale, sul versante nord dell’Etna, il vulcano attivo più alto d'Europa, si trovano la cantina e 35 ettari di vigneto, e a Vittoria nelle terre del Barocco, la cantina è circondata da 36 ettari di vigneto. Marsala, infine, ospita la storica cantina, dove i vini di Donnafugata vengono affinati in acciaio, cemento e nell’affascinante barriccaia sotterranea. Un impianto produttivo innovativo dove storia e modernità si incontrano.
Donnafugata si impegna su produzioni di pregio da territori unici, resi ancora più affascinanti dalle bellissime etichette d’autore dal linguaggio fantastico e femminile identitario realizzate, per la maggior parte, dall’illustratore Stefano Vitale e in grado di esprimere tutti colori e lo spirito della Sicilia. La passione per il lavoro e la cura dei dettagli sono due pilastri importanti durante tutto il processo produttivo; la sostenibilità è invece un valore chiave di Donnafugata e conta più di 30 anni di buone pratiche. Tante sono le aree di intervento: il vigneto, la Carbon e Water Footprint, la biodiversità, la valorizzazione delle varietà autoctone, il risparmio energetico, l’energia pulita, il paesaggio e l’architettura sostenibile. Nomi come Ben Ryé, Chiarandà, Tancredi, Mille e una Notte e altri sono oggi divenuti sinonimo, sia in Italia che nel mondo, di prestigio e di eccellenza. I vini Donnafugata interpretano l'incanto della terra siciliana e ne raccontano con passione l'universo sensoriale. Ogni bottiglia racconta l'incredibile bellezza di un'isola ricca di perle naturalistiche e varietà, portando alla scoperta della parte più autentica e nobile della Sicilia, regalando incanto ed emozione ad ogni bicchiere.
"Passione, eleganza, sobrietà di stile unite a grande capacità comunicativa, in una parola Donnafugata"