Regione | Toscana (Italia) |
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Anno fondazione | 1867 |
Ettari vitati | 13 |
Produzione annuale | 50.000 bt |
Indirizzo | Fattoria Sammontana, Via Sammontana, 5 - 50056 Montelupo Fiorentino (FI) |
Con il suo approccio produttivo tradizionale, Fattoria di Sammontana si colloca tra le realtà viticole più autentiche della zona chiantigiana dei Colli Fiorentini. La storia della cantina, un tempo proprietà della celebre famiglia fiorentina dei Medici e in seguito dei canonici di San Lorenzo, comincia ufficialmente nel 1870 all’interno del comune di Montelupo Fiorentino con l’acquisto della tenuta da parte del nobile polacco Michele Dzieduszycki. Due generazioni più tardi il nipote Massimo indirizzò fortemente la Fattoria verso una produzione vinicola e olearia di qualità. Oggi alla guida si trova la quarta generazione, abile nel preservare e valorizzare la lunga tradizione del luogo attraverso una filosofia vitivinicola che abbraccia i principi dell’agricoltura biologica e di quella biodinamica.
Fattoria di Sammontana si compone di circa 15 ettari vitati e di 3.000 piante di olivo. Le vigne, situate sulle dolci colline a ridosso della Valle dell’Arno, si trovano tra i 70 e i 150 metri sul livello del mare e sono piantate su terreni di origine alluvionale che presentano una grande quantità di scheletro. In campo si seguono le pratiche previste dall’agricoltura biologica e dalla biodinamica, adottando tecniche quali il sovescio e impiegando preparati biodinamici come il cornoletame e il cornosilice, allo scopo di favorire la fertilità del suolo e il benessere delle piante. La difesa fitosanitaria prevede l’esclusivo utilizzo di rame e zolfo in piccole quantità e le vendemmie sono eseguite interamente a mano. In cantina, le varietà a bacca bianca vengono vinificate in serbatoi di acciaio mentre quelle a bacca nera in vasche di cemento. Durante il processo di lavorazione non si usano lieviti selezionati e additivi enologici e non si ricorre a chiarifiche e filtrazioni. Le maturazioni dei diversi vini hanno luogo in acciaio, in anfore di terracotta oppure in botti di legno, grandi o piccole, a seconda della bottiglia in questione.
Le etichette proposte da Fattoria di Sammontana spaziano da bianchi e rossi di pronta beva come il Rosso ‘Alberese’, un blend di Sangiovese e Trebbiano Toscano, fino ai più tipici Chianti e Vin Santo. La linea ‘Primo Fuoco’ comprende un vino bianco, un rosato e un rosso invecchiati in anfore di terracotta da 500 litri. Infatti, “primo fuoco” è un’espressione propria dei vasai con cui si fa riferimento alla cottura iniziale che trasforma l’argilla in terracotta. Qualunque sia l’etichetta in questione, quelle di Fattoria di Sammontana costituiscono interpretazioni sincere e ancestrali.