Il Valpolicella Classico Santa Sofia è un vino vibrante ed equilibrato prodotto con uve Corvina, Corvinone e Rondinella provenienti da vigneti con terreni calcarei. Dal colore rubino brillante e un profumo intenso di frutta rossa e spezie, questo rosso risulta beverino e piacevolmente sostenuto da tannini fini e delicati, perfetto da abbinare a piatti a base di carne
Tra le colline ondulate della Valpolicella Classica, cullate dalla brezza fresca del Lago di Garda, sorge la cantina Santa Sofia. Qui, tra i vigneti baciati dal sole e il maestoso scenario della Villa Sarego di Andrea Palladio, prende vita il Valpolicella Classico Santa Sofia. Le uve Corvina, Corvinone e Rondinella, coltivate con amore e rispetto per la terra, conferiscono a questo vino un'anima unica, mentre l'etichetta riporta il sigillo di una storia lunga oltre due secoli di eccellenza.
Immersi nel cuore della Valpolicella, i vigneti di Santa Sofia si estendono su terreni ricchi di minerali, donando alle uve un carattere inconfondibile. Qui, il ciclo della vite segue il ritmo delle stagioni, mentre la cantina diventa il tempio dell'arte vinicola. Dopo una raccolta meticolosa, le uve vengono trasportate con cura nelle antiche cantine di Villa Sarego, dove inizia il processo magico della trasformazione. La pigiatura e la diraspatura soffice delle uve segnano l'inizio della lavorazione, seguite da una macerazione di circa 7-8 giorni in acciaio inox che cattura l'intensità e l'armonia del territorio. L'affinamento, poi, avviene, sempre in acciaio inox, per 3-6 mesi e, infine, l’ultimo step è quello della maturazione in bottiglia, di almeno tre mesi.
Al primo sorso, il Valpolicella Classico Santa Sofia svela il suo animo vibrante e avvolgente, con un colore rubino brillante. Il profumo intenso di frutta rossa e spezie invita i sensi a un viaggio attraverso i sentieri della Valpolicella. In bocca, la sua personalità equilibrata e beverina conquista il palato con tannini fini e una freschezza vivace. Questo vino, da giovane, si sposa con la leggerezza dei salumi veneti e la cremosità di un risotto ai fegatini, mentre, con il tempo, si trasforma in un compagno ideale per i piaceri della carne e dei piatti rustici. E se volete osare, provate ad abbinarlo con il baccalà in umido, e lasciatevi sorprendere dall'armonia di sapori e profumi creati.
Rubino terso
Intensi sentori di fiori rossi, ciliegie e lamponi, una base olfattiva che rimanda a una morbida speziatura dai ricordi di cannella e caffè: un bouquet armonico, elegante e di giusta ampiezza
Vibrante, equilibrato e beverino, con tannini fini e delicati e una buona acidità