Il “Turlò” di Tenuta di Salviano è un rosso umbro di grande versatilità, prodotto con uve raccolte sulle sponde del lago di Corbara. Nasce dall’incontro tra uve internazionali e il Sangiovese, un blend ideato per essere beverino ma di buona struttura. Al naso si avvertono sentori di fiori rossi e frutti neri, il finale presenta peculiari accenni erbacei che ricordano la macchia mediterranea. Al palato rivela grande sapidità e freschezza, fattori accentuati dalla maturazione in cemento, inoltre presenta buona struttura ed ottimo equilibrio. Si presta ad accompagnare secondi di carne, da provare anche in abbinamento con la pizza
Il “Tuorlò” è un ritratto liquido del Lago di Corbara, un bacino artificiale del fiume Tevere che ha dato origine ad un parco fluviale molto suggestivo. Siamo in Umbria, in provincia di Terni, dove la Tenuta Salviano affonda le radici dal 1830 quando la famiglia Corsini trasformò l’azienda in una cantina produttiva. Fu poi nella seconda metà del ‘900 che la cantina iniziò un’opera di modernizzazione, grazie al matrimonio di Nerina Corsini con il Marchese Enrico Incisa della Rocchetta, produttore del celebre Sassicaia. Oggi la cantina continua la sua produzione di qualità e propone ogni anno vini di spiccata territorialità in grado di esprimere tutto il fascino di questo splendido terroir.
Il rosso “Tuorlò” proviene da un assemblaggio di Merlot, Cabernet Sauvignon e Sangiovese che crescono su terreni di conformazione vulcanica, ricchi di scheletro e tufo, che si inerpicano tra i 300 e 450 metri con esposizione a sud-est. Le viti di media età - circa 20-25 anni - sono allevate con il metodo a controspalliera con potatura a cordone speronato. Durante il mese di settembre le uve vengono raccolte manualmente in cassette in base al grado di maturazione. La fermentazione si svolge in acciaio a temperatura controllata con macerazione sulle bucce per circa 12 giorni. Terminata la fermentazione malolattica, il vino affina per alcuni mesi in vasche di cemento.
Il “Tuorlò” di Tenuta Salviano si veste di un color rosso rubino acceso. Racconta al naso di fragranze floreali di viola e rosa, accompagnate da sensazione erbacee, come peperone, e di piccola frutta rossa, come ciliegia, marasca, ribes e lampone. Un rosso di fresca gioventù, succoso, pulito e piacevolmente tannico, con una trama equilibrata e di buon calore alcolico. Un vino a tutto pasto, da antipasti a piatti di selvaggina, ma che dà il meglio su preparazioni di carne o menù di terra!
Rosso rubino intenso
Viola mammola, mirtilli, ciliegia, sentori di macchia mediterranea sul finale
Sapido, di calore, dai tannini integrati e fini, strutturato e fresco