Il Sylvaner "Aristos" di Cantina Valle Isarco è bianco semiaromatico prodotto in Alto Adige con fermentazione di parte delle uve in botti grandi di acacia. Il profilo organolettico è intenso e accattivante, intessuto di elementi fruttati, speziati ed erbacei, con felce, pesca gialla e magnesite, che aprono le porte a un assaggio rotondo, agile, dinamico e in perfetto equilibrio acido-sapido
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Il Sylvaner “Aristos” della Cantina Valle Isarco è un vino semi-aromatico dal profilo distintamente fruttato. Colpisce per l’espressività, e il palato più attento individuerà una particolarità che giace nella scelta effettuata dalla cantina in fase di vinificazione, dove metà della massa del vino fermenta in legno per accrescere la propria personalità. Un’etichetta che già ora regala emozioni, ma che fra 2-3 anni stupirà ancora di più per complessità e profondità.
L’Aristos Sylvaner Cantina Valle Isarco ha origine da vigneti situati a circa 550-650 metri sul livello del mare. Siamo in parcelle che circondano il monastero di Sibiona, l’“Acropoli del Tirolo”, caratterizzate da un terreno alluvionale ghiaioso poco profondo, che contiene diorite e scheletro. Dopo la diraspatura dei grappoli, gli acini migliori si avviano alla fase di pressatura, e il mosto ottenuto da questa lieve pigiatura fermenta a temperatura controllata sia in contenitori d’acciaio sia in grandi botti di acacia. La fase finale di affinamento si svolge in serbatoi d’acciaio, dove il vino rimane ad affinare per 7 mesi rimanendo a contatto con le proprie fecce nobili.
Il Sylvaner “Aristos” della Cantina Valle Isarco ha una veste color paglia, caratterizzata da una tonalità viva e lucente, molto brillante. E’ la frutta la protagonista principale al naso, dove poi si affacciano anche note più vegetali e floreali. All’assaggio è armonioso, di corpo medio, con un sorso pieno che gioca su freschezza e sapidità, componenti ben equilibrate che rendono la beva sempre appagante. Una bottiglia il cui carattere nasce dalla scelta della cantina di vinificarlo in parte anche in legno, decisione che ripaga il palato di chi ha l’opportunità di assaggiarlo. Da provare con i classici abbinamenti di pesce, proprio per la sua struttura è da assaggiare anche con piatti a base di carne bianca.
Giallo paglierino con riflessi lucenti
Pesca gialla matura, mela verde, magnesite, felce e rosa gialla
In perfetto equilibrio tra freschezza e mineralità, rotondo, dinamico e agile