Lo Sciacchetà di Forlini Cappellini è un Passito ligure di grande fascino, nato da viti bianche coltivate su terrazzamenti digradanti verso il mare e affinato per 36 mesi in piccole botti. È morbido, intenso e avvolgente, con note intense e travolgenti di frutta secca, fiori e albicocche.
Lo Sciacchetrà Riserva della storica cantina delle Cinque Terre di Forlini e Cappellini. I due coniugi hanno deciso volontariamente di proporre questo unico e irripetibile vino passito dolce e liquoroso come riserva, per far si che le qualità organolettiche del vino si possano affinare al meglio per mostrarsi, all’assaggio, in maniera sublime.
Quando si parla di Cinque Terre in ambito vitivinicolo si fa riferimento a uno dei pezzi di terra più difficili da coltivare e dove la mano dell’uomo deve essere realmente sapiente, ma anche tenace, siccome vengono richiesti sforzi immani per poter raccogliere i frutti. Le viti che da cui si ottiene lo Sciacchetrà non sono aromatiche; in maggioranza si utilizzano il Bosco, seguito da piccole percentuali di Vermentino e Albarola, allevate in modo attento e confidenziale su ripidi terrazzamenti siti dai 100 ai 350 metri sopra il livello del mare. In cantina le uve vengono adagiate in appositi locali ben arieggiati dove subiscono l’appassimento. La fermentazione alcolica si svolge in acciaio, dove il vino sosta per un totale di 12 mesi. L’affinamento avviene in piccole botte di rovere per un periodo di 36 mesi.
Lo Sciacchetrà Riserva è di un bellissimo color giallo ambrato, con riflessi dorati intensi. Al naso si avvertono delicati sentori di albicocca su uno sfondo floreale, di fragranti note che richiamano la frutta secca, datteri e mandorle. Al palato è intenso, ampio e fitto. Al sorso è avvertibile un ottimo volume, dagli spunti pepati e salini, dal finale lunghissimo. Brillante e luminoso. Una meraviglia marina!