Il Rosato "Primaronda" Torrevento è prodotto da uve Nero di Troia all'interno del Parco Nazionale dell'Alta Murgia dalla cantina di Francesco Liantonio. Fermenta in vasche di acciaio inossidabile che mantengono intatte le caratteristiche varietali. Possiede una personalità fresca e beverina, esprimendo sentori di frutti rossi ed esotici, fragole di bosco e ciliegia con un leggero finale erbaceo
Il “Primaronda” Torrevento è un rosato dalla personalità fresca e accattivante. Questa cantina nasce dalla piccola fortuna racimolata dal nonno Francesco, emigrato in America ad inizio ‘900 e tornato in Italia con i proventi necessari ad avviare il progetto che il nipote, imprenditore e omonimo, Francesco Liantonio, in collaborazione con l’enologo Leonardo Palumbo, ha fatto fruttare nel corso degli anni. Questa cantina affonda le proprie radici ai piedi del Castel del Monte, un monastero benedettino con 57 ettari di vigneti nel cuore del Parco Nazionale dell’Alta Murgia. I territori sono aspri e pietrosi, adatti alla valorizzazione dei vitigni autoctoni, tra i quali annoveriamo il Bombino Bianco, Bombino Nero e il Nero di Troia.
Torrevento per la produzione del “Primaronda” utilizza esclusivamente uve Nero di Troia cresciuto su terreni a 350 metri di altitudine, su suoli a medio impasto calcareo argilloso e vendemmiato verso la fine di Settembre o durante la prima decade di Ottobre. Subisce una pressatura soffice con una successiva fermentazione a temperatura controllata. Le caratteristiche cromatiche e aromatiche rimangono intatte, così da connotare sia la varietà agronomica, che la piena espressività del territorio. Il vino viene affinato esclusivamente in acciaio, per un periodo di circa 4 mesi.
Il “Primaronda” della cantina Torrevento si presenta di un tenero rosa quasi infantile, con riflessi violacei appena accennati. Colpiscono i sentori di fortemente fruttati, le fragoline selvatiche, la ciliegia quasi acerba e la melagrana, con un leggero richiamo ai frutti esotici che vengono richiamati dall’assaggio fresco e piacevole, con una buona intensità varietale e una sapidità beverina. È piacevolmente versatile ed abbinabile principalmente ad aperitivi o formaggi freschi, pesce e carne bianca. Ottima espressione, quasi inaspettata, per una Puglia aspra che riesce a manifestarsi con un linguaggio così delicato e quasi ingenuo, rendendosi dolce e piacevole.
Rosa cerasuolo limpido con riflessi violacei
Pieno, rotondo ed equilibrato, sentori di frutti esotici, melagrana, fragole di bosco, cenni floreali di geranio e finale erbaceo
Morbido, fruttato, intenso, pulito, fresco e aromatico