"Les Lendemains qui Chantent" della cantina Temps des Cerises è un Grenache Noir che il vigneron Axel Prufer fa uscire solamente nelle annate migliori. Uve vendemmiate manualmente da vigneti di 35 anni macerazione carbonica a freddo a grappolo intero per 14 giorni, fermentazione alcolica in vasche d'acciaio con lieviti autoctoni. Un'espressione pura del territorio. Al palato aromi croccanti fruttati, con un sorso piacevolmente dinamico e delle note erbacee e floreali eleganti
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Alex Prüfer di Les Temps des Cerises presenta il vino rosso ‘Les Lendemains qui Chantenet’, un Grenache Noir in purezza dal fascino autentico. Alex è un vignaiolo di origine tedesca che nei primi anni del nuovo millennio avviò il suo progetto sulle colline più alte della zona di Le Mas Blanc, in Linguadoca, seguendo con fermezza i suoi ideali enoici puristi e genuini. Questo Grenache, etichetta di punta del Domaine, è realizzato esclusivamente nelle annate migliori. “Les lendemains qui chantenet” è una bellissima espressione che si traduce in “l’indomani che canta”.
Les Temps des Cerises ‘Les Lendemains qui Chantenet’ è un 100% Grenache Noir coltivato in accordo ai principi dell’agricoltura biologica certificata. Le piante hanno circa 35 anni di età e poggiano su terreni granitici ricchi di scisto e quarzo. Una volta raggiunto l’ottimale grado di maturazione i grappoli vengono vendemmiati a mano e quindi ammostati interi in vasche di acciaio inox, dove ha luogo la fermentazione alcolica spontanea accompagnata da 14 giorni di macerazione carbonica a freddo. Successivamente, la massa matura per 9 mesi sempre in acciaio ed è infine imbottigliata senza subire operazioni di chiarifica e filtrazione e senza aggiunte di solfiti.
Il Grenache Noir ‘Les Lendemains qui Chantenet’ di Les Temps des Cerises possiede una tonalità rosso rubino pallido. Interessante la gamma olfattiva nei suoi croccanti profumi di frutti selvatici, ciliegia e fiori di rovo, impreziositi da sentori di erbe aromatiche, miele e spezie e da note terrose e minerali. Leggero e succoso in bocca, fresco e vibrante, con tannini morbidi ed un’eccezionale scorrevolezza. Si tratta di un rosso artigianale della Linguadoca abile nell’unire ricchezza espressiva e dinamicità, per questo accostabile a un’ampia varietà di pietanze quali taglieri di salumi e formaggi o preparazioni a base di carne.
Rosso rubino pallido
Aromi erbacei e sentori floreali, note di miele e ciliegia
Ricco, vibrante, concentrato, succoso e vivace