La Grola Allegrini 2020

La Grola è una collina sulla cui sommità la leggenda narra sia nata l’uva Corvina, da sempre simbolo della viticoltura nella zona della Valpolicella; Allegrini, realtà produttiva icona del vino veneto nel mondo, parte proprio da questo mito per creare La Grola, taglio di grande eleganza e armonia in cui alla Corvina si aggiunge l’Oseleta, altro autoctono locale; un grande vino rosso in cui le uve sono libere di esprimersi al massimo, anche grazie alle pratiche di agricoltura biologica utilizzate nei vigneti, e dove la bevibilità, marchio di fabbrica della cantina, concede un sorso impeccabile e scorrevole. 

La Grola è un vino che la cantina Allegrini realizza a partire da uve coltivate all’interno del Podere La Grola, a Sant’Ambrogio di Valpolicella; si tratta di un blend a base di vitigni autoctoni, dove accanto alla Corvina si aggiunge un 10% di Oseleta. I vigneti si trovano a circa 310 metri sul livello del mare, e sono caratterizzati da un sottosuolo ricco di scheletro, dove le viti, con un’età media di circa 30 anni, affondano le proprie radici. I grappoli, dopo la raccolta manuale, vengono pigiati sofficemente, e fermentano in acciaio a temperatura controllata per circa 15 giorni; la malolattica si svolge in barrique, dove il vino rimane a maturare, prima dell’imbottigliamento, per 16 mesi.

La Grola di Allegrini è un vino rosso che nel bicchiere si presenta con un colore rubino intenso. Molto ampio il bouquet olfattivo, che si struttura attorno a note forti e avvolgenti, dove frutta rossa e spezie si alternano a sfumature erbacee e aromatiche. All’assaggio è di ottimo corpo, equilibrato, con un sorso rinfrescante caratterizzato da una vena sapida e da un tannino finemente integrato. Un’etichetta da scegliere per mettere d’accordo i palati di tutti i commensali.