Il Falerno del Massico Rosso è un vino rosso a base di Aglianico e Piedirosso, uve autoctone del territorio del Casertano. L'affinamento in barrique e botti di rovere di varia dimensione arricchisce l'olfatto fruttato con sfumature di spezie piccanti ed elementi tostati. Il gusto è equilibrato perfettamente tra morbidezza e freschezza e avvolto da un velo tannico di grande eleganza
Il vino Rosso Falerno del Massico è un prodotto che porta con sé un fascino e una levatura importanti, già riconosciutigli in epoche antiche. “Nec cellis ideo contende Falernis”, cioè “non gareggiare con il Falerno” asseriva infatti Virgilio nel secondo libro delle Georgiche, descrivendo il prestigio di un vino che, in quei tempi, veniva preso come punto di riferimento per l’eccellenza delle proprie qualità. Una tradizione di valori che viene proposta da Villa Matilde con un’etichetta dove, accanto all’Aglianico, troviamo un 20% di Piedirosso, per un blend che presenta al naso e in bocca un ottimo equilibrio di profumi e sapori.
Il Rosso Falerno del Massico nasce da un taglio di uve autoctone a bacca rossa molto presenti all’interno dei confini regionali campani, ossia Aglianico e Piedirosso. Le viti di queste due varietà, allevate con il sistema del guyot, crescono all’interno dei vigneti della Tenuta di San Castrese, situati a circa 140 metri sul livello del mare, su terreni caratterizzati da una matrice vulcanica dove è possibile trovare fosforo e potassio. Gli acini, una volta raccolti e portati nei locali adibiti alla vinificazione di Villa Matilde, fermentano alcoolicamente con frequenti rimontaggi e delestages, macerando sulle bucce per circa 20-25 giorni, svolgendo anche la malolattica. L’affinamento viene effettuato per 12 mesi, sia in botti di rovere tradizionali che in barrique di Allier.
Il Falerno del Massico si svela all’occhio con una tinta che riporta al rosso del rubino, caratterizzato da un colore intenso e profondo. Il bouquet di sensazioni olfattive che si sprigionano al naso racconta note di frutta rossa, alternate a sensazioni speziate che portano un leggero tocco di piccante alle narici. All’assaggio è di ottimo corpo, robusto, con un sorso in equilibrio e con una trama tannica ben scolpita; termina con un finale dotato di ottima persistenza. Un rosso che porta con sé un grande bagaglio di storia e tradizione, con cui la cantina Villa Matilde rafforza il proprio amore per la regione Campania.
Rosso rubino intenso
Note di piccoli frutti rossi, prugna, tabacco e spezie piccanti
Pieno, ricco, elegante e armonico, dai tannini ben integrati e dal lungo finale