Il “Ciglianello” di Cigliano di Sopra è il vino rosso fresco e giocoso di questa cantina Chiantigiana. Prodotto con uve locali, anche meno comuni, come il Colorino, il ‘Ciglianello’ presenta anche caratteri tipici del Merlot. Sentori di frutta rossa e di erbe aromatiche scaturiscono dal calice con intensità, mentre il sorso è sorprendentemente scorrevole, morbido, ma di notevole intensità. Un rosso perfetto con piatti della cucina toscana come la ribollita, la cacciagione e i formaggi stagionati
Fattoria Cigliano di Sopra presenta il ‘Ciglianello’, un vino rosso fresco e dinamico che unisce al tipico carattere toscano dovuto alla presenza dei vitigni Canaiolo, Colorino e Sangiovese un tocco di internazionalità dato dal Merlot. La conduzione enologica della tenuta è affidata alla giovane Maddalena Fucile, figlia degli attuali proprietari, che terminati gli studi in Viticoltura ed Enologia ha preso le redini della cantina. La Fattoria si trova in cima a una collina nel comune di San Casciano in Val di Pesa, circondata da boschi di pini e lecci e costruita nel lontano XIV secolo su un insediamento di epoca etrusca.
Il ‘Ciglianello’ di Fattoria Cigliano di Sopra ha origine da un assemblaggio di Canaiolo, Colorino, Sangiovese e Merlot, varietà allevate secondo i principi dell’agricoltura biologica su terreni franchi ricchi in calcare e ciottoli di origine fluviale. Quando gli acini hanno raggiunto lo stadio di maturazione ideale si procede con la raccolta manuale, seguita dalla fermentazione alcolica spontanea del mosto a contatto con le bucce in vasche di acciaio inox aperte e tini di cemento grazie al solo intervento dei lieviti naturalmente presenti sugli acini e nell’ambiente di vinificazione. Terminato il processo fermentativo, il liquido è posto a invecchiare per 14 mesi in cemento e per un ulteriore periodo in bottiglia prima della definitiva uscita sul mercato.
Alla vista, il ‘Ciglianello’ della tenuta a conduzione famigliare Fattoria Cigliano di Sopra svela un manto rosso rubino chiaro e trasparente. Sentori di mirtillo, ciliegia, violetta ed erbe mediterranee si accavallano all’olfatto, alternati a delicati ricordi di spezie e sottobosco. L’assaggio è caldo e morbido, intenso ma beverino, caratterizzato da spiccata freschezza e tannini ben integrati.