Lo Chardonnay "Gaun" di Alois Lageder è un vino bianco dell'Alto Adige di media struttura ma di complessa varietà aromatica, da note fruttate a sentori minerali e leggermente fragranti. Ampio, elegante e persistente al palato.
Lo Chardonnay “Gaun” di Alois Lageder è un vino bianco altoatesino che sin dai primi istanti rivela la propria complessità aromatica. Raffinato e ampio è infatti il panorama olfattivo che si dischiude al naso non appena si fa ruotare il “Gaun” nel calice, scenario che prosegue poi anche al palato, dove il sorso si annuncia fresco e croccante, particolarmente gustoso. Una bottiglia fortemente vocata alla tavola, dove si abbina classicamente con primi e secondi piatti di pesce: per osare di più, va assaggiato in abbinamento a ricette a base di carni bianche cucinate con preparazioni delicate.
Il “Gaun” Alois Lageder è uno Chardonnay in purezza che viene coltivato sul conoide alluvionale di Magrè, a circa 230-250 metri sul livello del mare. Qui i terreni sono sabbiosi, ghiaiosi e calcarei, e tra i filari (dove la resa per ettaro non supera mai i 53 ettolitri) le lavorazioni si rifanno all’agricoltura biologica e biodinamica. Gli acini vengono pressati con delicatezza, e il mosto inizia la fermentazione spontaneamente in serbatoi d’acciaio, grazie ai lieviti autoctoni. La fase finale dell’affinamento si svolge sui lieviti e ha una durata di 5 mesi, e si avvale sia di contenitori d’acciaio sia di botti grandi di legno.
Il vino bianco “Gaun” di Alois Lageder si presenta nel bicchiere con un colore giallo dorato, attraversato da qualche leggero riflesso che tende più al verdastro nell’unghia. Stratificato l’insieme dei profumi che avvolge il naso, da cui affiorano sensazioni di scorza di agrumi e frutta – anche esotica – oltre a rimandi più minerali e nuances burrose. Al palato è di corpo tendente al medio, con un sorso rotondo e compiuto, caratterizzato da un gusto fresco che prosegue sul finale con una buona persistenza. Una bottiglia che vuole rendere omaggio a un vitigno internazionale, lo Chardonnay, che da oltre 150 anni è presente nella zona che circonda il territorio di Magrè.
Giallo dorato con velature verdoline
Complesso, di scorza di limone, mango, mela gialla, minerale e leggermente burroso
Ampio, elegante, armonico, fresco e molto persistente