L'Anthilia è un vino bianco fresco siciliano, blend di uve Catarratto e vitigni autoctoni locali, che esprime una luminosa voglia di mare e libertà. Sentori freschi di frutta e fiori, accompagnati da note fragranti. Minerale, persistente e freschissimo in bocca
L’Anthilia di Donnafugata è un vino che esprime un forte radicamento con il territorio di produzione. L’etichetta riproduce il nome dato dagli antichi Romani alla cittadina di Entella, situata nella Sicilia sud occidentale. È un bianco dal carattere fresco e fruttato, piacevolmente semplice e fragrante nella sua limpida immediatezza espressiva. I suoi profumi delicati e i suoi aromi accattivanti, ne fanno un compagno ideale per occasioni informali tra amici. Grazie alla sua delicatezza e finezza aromatica, a tavola si abbina molto bene con antipasti, con primi piatti di mare o a base di verdure.
Il bianco Anthilia fa parte della gamma dei vini classici di questa importante cantina, che ha contribuito alla rinascita del vino siciliano. Donnafugata è stata creata dalla famiglia Rallo negli anni ’80 e oggi possiede numerose tenute in alcune delle zone più vocate dell’isola. Si tratta di un assemblaggio realizzato con una percentuale maggioritaria di Catarratto, integrata da un piccolo saldo di vitigni autoctoni siciliani e vitigni internazionali che si sono ambientati molto bene sull’isola. I vigneti si trovano nell’area della denominazione Contessa Entellina, in una soleggiata zona collinare a un’altitudine compresa tra i 200 e i 400 metri sul livello del mare. Il clima è mediterraneo, mite e ventilato e i terreni sono di natura prevalentemente argillosa. Le uve sono selezionate con cura prima di procedere alla pigiatura soffice alla fermentazione in tini d’acciaio alla temperatura controllata di 15-16 °C. Prima dell’imbottigliamento, il vino si affina in acciaio per alcuni mesi.
Il vino Anthilia di Donnafugata è un classico bianco dal profilo mediterraneo, solare e marino, che si distingue per una soave piacevolezza gustativa. Esalta soprattutto le caratteristiche del Catarratto, un vitigno autoctono a bacca bianca diffuso in tutta la regione, ma che si esprime al meglio proprio nella zona occidentale dell’isola. Alla vista si presenta di un bel colore giallo paglierino luminoso. Fine e delicato, esprime profumi floreali, cenni di scorza d’agrumi, di lime, aromi di mela verde e frutta a polpa bianca, impreziositi da sfumature di erbe aromatiche della macchia mediterranea. Scorrevole e armonioso, ha un sorso piacevolmente fruttato, maturo e ricco, ben bilanciato da una nitida vena di freschezza.
Giallo paglierino brillante
Fresco, fragrante, fiori di mandorla uniti a sentori di limone, pesca tabacchiera e agrumi vari
Minerale, armonico, di luminosa freschezza e persistenza