Lo "Xiropotamos" di Tatsis è un vino bianco di grande particolarità: si tratta di uno Xinomavro, varietà responsabile di alcuni dei più eleganti rossi greci, vinificato in bianco. Questo prodotto della Macedonia greca sfida tutte le convenzioni, come tipico di questa cantina. Al naso presenta note salmastre e di frutta,, con piacevoli accenni ossidativi sul finale. Al palato è fresco, netto, dimostra la struttura del vino di spessore. La grande sapidità è solo l'ultimo tratto di un vino davvero fuori dagli schemi
Non disponibile
La cantina artigianale greca Tatsis introduce lo ‘Xiropotamos’, una ricercata espressione in bianco del vitigno a bacca nera Xinomavro che colpisce per i suoi richiami minerali e lievemente ossidativi. Lo Xinomavro è una delle varietà rosse più importanti di tutta la Grecia, particolarmente diffusa nel nord del Paese, apprezzata per la sua capacità di dare origine a vini rossi strutturati, tannici e freschi, caratteristiche alla base della loro notevole longevità e al frequente paragone con il Nebbiolo. Oltre ai classici rossi, questo vitigno viene lavorato per dare origine ad altre tipologie come nel caso dello ‘Xiropotamos’, appellativo che deriva dall’omonimo villaggio della regione di Thessaloniki.
Lo ‘Xiropotamos’ di Tatsis viene prodotto con sole uve Xinomavro cresciute su terreni di matrice argilloso-sabbiosa, localizzati a un’altitudine di 300 metri sul livello del mare. A seguito della vendemmia, i grappoli sono vinificati in bianco con una pigiatura diretta e delicata, senza contatto con le bucce. Il mosto così ottenuto va incontro a fermentazione alcolica spontanea in vasche di acciaio inox, dove resta per 12 mesi in affinamento sulle fecce fini prima dell’imbottigliamento finale.
Alla vista, Tatsis ‘Xiropotamos’ Blanc de Noir Xinomavro si presenta con una tonalità giallo paglierino intenso con sfumature dorate. L’olfatto offre profumi di susina gialla, fiori bianchi secchi e anice, impreziositi da note iodate e leggere suggestioni ossidative. Sorso teso, netto e sapido, quasi salato, caratterizzato da piacevole freschezza e ottima struttura complessiva. Essendo un vino bianco dotato di un marcato timbro sapido, il consiglio è di accostarlo a preparazioni dalla spiccata tendenza dolce, quali paste o risotti cremosi a base di molluschi e crostacei.
Giallo paglierino intenso con riflessi dorati
Prugna bianca, fiori bianchi secchi, anice, note iodate, leggere e piacevoli note ossidative
Netto, dal sorso teso e sapido, quasi salato, di ottima struttura