Il "Volpe Rosa" di Cantina Giardino è una chicca del territorio Irpino prodotta a partire da un'uva molto rara, la Code di Volpe Rossa. Si tratta di un vino rosato che profuma di erbe mediterranee, piccoli frutti rossi maturi, miele e leggere essenze di fiori secchi. Al palato si evidenzia una freschezza viva, rustica e corroborante che rende il sorso agile e vibrante
Il vino "Volpe Rosa", prodotto dalla Cantina Giardino, viene realizzato con un antico e raro vitigno autoctono campano: la Coda di Volpe Rossa. Nel cuore dell’Irpinia, accanto alle vigne di Aglianico, è sempre stata tradizione piantare dei filari di quest’uva, che la Cantina Giardino vinifica in rosato con esiti molto interessanti. È un vino territoriale, che conquista per i delicati profumi floreali, gli eleganti aromi fruttati, la freschezza e la sapidità. Si tratta di un rosato dedicato a chi è alla ricerca di qualcosa di particolare, di un’etichetta insolita, tutta da scoprire. È un rosato, ricco, intenso, dalla chiara vocazione gastronomica.
Il "Volpe Rosa" di Cantina Giardino è un vino raro, prodotto con uno spirito ancora artigianale. Nasce dal desiderio di non perdere la memoria del territorio e le antiche consuetudini del passato. La tenuta, di circa 25 ettari, si trova nei pressi di Ariano Irpino ed è nata con l’obiettivo di conservare e valorizzare i vitigni autoctoni campani, presenti nel territorio irpino con vecchie vigne di oltre 40 anni. Un progetto che vuole preservare il patrimonio vitato di una terra da sempre vocata alla produzione di vino e le sue più antiche tradizioni enologiche. Le vigne sono gestite in regime di agricoltura biologica, con utilizzo solo di zolfo e rame, in un ambiente naturale ricco di biodiversità. Il lavoro in cantina è ispirato a una visione minimalista, in cui si cerca di rispettare al massimo il carattere varietale delle uve con il minimo intervento, in modo da produrre vini che siano un’autentica e fedele espressione del territorio.
Il rosato "Volpe Rosa" della Cantina Giardino nasce da una fermentazione spontanea con utilizzo solo di lieviti indigeni e con una macerazione sulle bucce di due giorni, per estrarre colore e aromi. Il vino riposa in cemento e anfora e viene imbottigliato senza filtrazioni o chiarifiche. Nel calice si presenta di colore rosa intenso, con riflessi ramati. Il bouquet esprime profumi floreali, di erbe aromatiche, aromi di piccoli frutti di bosco. Il sorso è armonioso e fruttato, con un centro bocca ricco ed espressivo, che si distende verso un finale sapido e di buona freschezza.
Rosa intenso con riflessi ramati
Note rustiche di fiori secchi, piccoli frutti rossi maturi, erbe mediterranee, trame saline e sensazioni di miele
Teso, ricco, fresco, piacevolmente rustico e di ottima sapidità