Il “Tufaliccio” di Marco Carpineti è un vino rosso che racchiude la matrice vulcanica del territorio di Cori, nel Lazio meridionale. Si esprime infatti in sentori di frutta matura, violette, fiori appassiti e sfumature piriche che rivelano una bella mineralità vulcanica. Al palato è fresco, morbido e piacevolmente tannico.
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“Tufaliccio” Marco Carpineti è un rosso che spalanca i sensi su un terroir molto particolare, quello delle colline laziali molto ricche di tufo. Il nome della bottiglia è infatti legato al nome della zona di origine, “tufaliccio”. La cantina è molto connessa alle origini dei propri vini, tutti vitigni autoctoni che traggono le loro peculiarità dalla morfologia e dalle condizioni pedo climatiche. Cori, dove è situata, si trova ai piedi dei Monti Lepini, che sono di origine vulcanica. Qui Marco, insieme ai figli Paolo e Isabella, mette in atto uno scambio continuo tra le sue conoscenze e ciò che le viti gli mostrano: un’agricoltura senza interventi chimici non è nelle sue corde.
Il Marco Carpineti “Tufaliccio” è un blend composto per il 70% da Montepulciano e per il 30% da Cesanese. I terreni dove sorgono le viti, a un’altitudine compresa tra i 250 e i 350 metri sul livello del mare, presentano carattere vulcanico ricco di scheletro, il tufo appunto. La vendemmia è tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre. La fermentazione alcolica viene attivata tramite pied de cuve e lieviti selezionati, il tutto in vasche di acciaio. La macerazione a contatto con le bucce dura una decina di giorni a temperatura controllata. Prima di essere imbottigliato il vino affina in acciaio per qualche mese.
“Tufaliccio” Marco Carpineti ha un carattere intenso, con un rosso rubino profondo e imperscrutabile. Poi, una volta versato, allarga le sue grandi braccia e ci porta nel suo mondo in modo diretto e semplice: giungono aromi rassicuranti fruttati, specialmente di frutta rossa matura. Insieme anche quelli floreali, violetta e fiori un pochino appassiti. Note interessanti quelle provenienti dalle terre vulcaniche, con echi di pirite. In bocca è morbido, conserva una spiccata freschezza insieme ai suoi tannini scattanti. Resta equilibrato e con una sapidità che aiuta ancora di più la scorrevolezza di beva.
Rosso rubino intenso
Fruttato e minerale, con sentori di frutta rossa matura, violette e fiori appassiti, con sfumature piriche e vulcaniche
Morbido, fresco, sapido scorrevole ed equilibrato, dai tannini vivaci