"Trebbiamo?" è un vino bianco vivace e dall'animo vibrante dei colli riminesi. I grappoli di Trebbiano Romagnolo vengono raccolti e selezionati nei primi giorni di settembre per poi essere fermentati per opera di lieviti indigeni in anfore georgiane, dove rimangono a mecerare sulle bucce per 6 mesi. Un'etichetta delicata racchiude un vino scorrevole dai riflessi dorati che emana aromi di fiori di campo e sentori fruttati
La realtà vitivinicola artigianale Tenuta Saiano introduce il ‘Trebbiamo?’, etichetta dal profilo aromatico floreale e candido. Si tratta di un vino bianco macerato prodotto da sole uve Trebbiano Romagnolo, antica varietà a bacca bianca diffusa nell’omonima area, dove prende anche il nome di Trebbiano di Romagna o Trebbiano della Fiamma, in riferimento all’intenso colore giallo dorato che gli acini assumono a maturazione. Questo vitigno appartiene alla vasta famiglia dei Trebbiani, la cui origine del nome è da ricercare nel vocabolo latino “trebula”, che significa “fattoria”.
Il ‘Trebbiamo?’ di Tenuta Saiano costituisce un’espressione di Trebbiano di Romagna in purezza, proveniente da vigne di 25 anni impiantate su terreni ricchi di calcare, argilla e arenaria, con striature di gesso. La gestione agronomica segue i principi dell’agricoltura biologica certificata. Una volta raggiunta la corretta maturazione, si procede con la raccolta manuale e con la conseguente pigiatura soffice. La successiva fermentazione alcolica spontanea e la maturazione hanno luogo in anfore di terracotta georgiane, accompagnate da ben 6 mesi di contatto tra il mosto e le bucce. Il vino è infine imbottigliato senza subire alcuna chiarifica o filtrazione e senza aggiunte di solforosa.
Nel calice, Tenuta Saiano ‘Trebbiamo?’ mostra una colorazione giallo paglierino con riflessi dorati. Invitante il panorama olfattivo definito da percezioni di fiori di campo, pesca matura e agrumi, associate a dolci cenni di miele e frutta secca. Assaggio fresco e vibrante, contraddistinto da vivace scorrevolezza, ferma sapidità e delicatissima sensazione tannica. Un orange wine che rivela una grande versatilità nell’abbinamento cibo-vino, accostabile a paste, risotti, pesci saporiti o carni bianche delicate.
Giallo paglierino con riflessi dorati
Aromi di fiori di campo, sentori di fruttati di pesca, note agrumate e cenni di miele
Freschezza vivace, vibrante, scorrevole