Il "Toc Bas" è un Friulano che incarna le caratteristiche del territorio e le riassume in un sorso fresco e scorrevole, di buona piacevolezza. I profumi di mandorla e pesca bianca emergono da un delicato sottofondo fumé. La beva è fresca, sapida ed equilibrata
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Il Friulano “Toc Bas” Ronco del Gelso è il bianco classico del territorio, un tempo conosciuto con il nome di Tocai. È prodotto con un antico vitigno francese, il Sauvignonasse, arrivato in Friuli dalla regione di Bordeaux nel corso dell’Ottocento. Il clima mite e soleggiato, quasi mediterraneo, e i terreni alluvionali delle Alte Rive dell’isontino, caratterizzati dall’abbondante presenza di ciottoli e ghiaie, trasportati dal fiume nel corso dei millenni, sono molto adatti per la coltivazione dei vitigni a bacca bianca. Il Friulano, in particolare, regala vini con un frutto molto espressivo e un profilo armonioso, di grande eleganza e piacevolezza gustativa.
Il “Toc Bas” di Ronco del Gelso è un Friulano che nasce in una realtà di carattere familiare, che ha saputo mettersi in luce con una gamma di etichette capaci d’esprimere le migliori caratteristiche del territorio. Le uve provengono da vigneti particolarmente vocati situati nell’area più bassa di Cormons, che dalle colline del Collio scende verso la zona della piana alluvionale dell’Isonzo. Le viti sono il frutto di una selezione clonale delle migliori piante presenti in azienda. Al termine della vendemmia, i grappoli sono pressati interi in modo molto delicato. Il mosto fermenta a temperatura controllata con lieviti selezionati. Il vino matura per un periodo di un anno in botti di rovere da 25 ettolitri, senza svolgere la malolattica e termina l’affinamento con un altro anno in bottiglia prima della commercializzazione.
Il vino Friulano “Toc Bas” Ronco del Gelso è un bianco particolarmente intenso e ricco, dal volto solare e maturo. Alla vista si presenta di colore giallo dorato con riflessi luminosi e brillanti. All’olfatto è intenso e ricco, con profumi che ricordano i fiori di campo, le erbe aromatiche, la frutta a polpa bianca, la pesca e la mandorla fresca. Al palato ha una buona struttura, con aromi fruttati, maturi e avvolgenti. Il sorso è lungo, ricco, con un frutto armonioso e persistente, che anticipa una chiusura fresca, sapida e di buona profondità gustativa. Straordinario bianco da tavola, si abbina molto bene a piatti di pesce, carni bianche, salumi saporiti, in particolare con il prosciutto San Daniele.
Giallo dorato con riflessi verdolini
Tipiche note fumè con sentori di mandorla, pesca bianca e genziana
Caldo e sapido, avvolgente e persistente