Il Taurasi "Naturalis Historia" di Mastroberardino è un Aglianico prodotto a partire da uve provenienti da un vigneto di 40 anni di età. Affinato per 24 mesi in barrique e 30 mesi in bottiglia, si presenta intenso e complesso al naso con sensazioni di sottobosco, chinotto, liquirizia, tabacco e spezie orientali; al palato è ricco e vigoroso con un tannino perfettamente integrato nel sorso e una lunga persistenza di erbe aromatiche
Il rosso campano Taurasi “Naturalis Historia” è un vino che nasce dalle vecchie vigne di Aglianico coltivate da Mastroberardino all’interno della tenuta di Mirabella Eclano. Si tratta di un prodotto importante, austero, con un naso generoso e un palato di grande pienezza. Un’etichetta che grazie a queste peculiarità si configura con un’ottima predisposizione all’invecchiamento, garantendo quindi la capacità di presentarsi in maniera impeccabile anche tra setto, otto anni.
Il “Naturalis Historia” di Mastroberardino è un Taurasi che nasce dall’utilizzo in purezza di un grande vitigno a bacca rossa del meridione italiano, l’Aglianico. Le viti, la cui età si aggira intorno ai 40 anni, affondano le radici in vigneti situati a circa 400 metri sul livello del mare, caratterizzati da un sottosuolo franco-sabbioso. Il mosto macera lungamente sulle bucce, fermentando in serbatoi d’acciaio a temperatura controllata. Segue quindi l’affinamento, che prevede un duplice passaggio: dapprima 24 mesi trascorsi a maturare lentamente in barrique, e poi, dopo l’imbottigliamento, altri 30 mesi direttamente in vetro, prima della commercializzazione.
Il Taurasi “Naturalis Historia” si presenta alla vista con un colore rubino intenso e poco penetrabile, caratterizzato da lievi riflessi tendenti al granato. Al naso si avverte un profilo ricco e abbondante, dove, dopo le prime note di marmellata di frutta, si avverte un mix di sensazioni speziate, contraddistinto anche da un leggero profilo più boisé. In bocca è di ottimo corpo, muscolare, con un sorso in cui freschezza e tannicità risultano ben armonizzate fra loro. Chiude con un retrogusto caratterizzato da un sapore che richiama le erbe aromatiche. Un grande prodotto firmato Mastroberardino, che con quest’annata mette d’accordo la critica nazionale e internazionale su punteggi davvero eccelsi; da provare, per cimentarsi con un grande rosso del sud Italia.
Rosso rubino fitto con nuance granato
Generosi profumi di frutta in confettura, sottobosco, chinotto, spezie orientali, liquirizia e tabacco
Pieno, denso e ricco, supportato da buona freschezza e da un tannino vellutato, chiude su note di erbe aromatiche