Il Rum Fiji 'Pacific Oblivion' Samaroli è un rum profumato, etereo e complesso, imbottigliato in Scozia dopo 10 anni dalla distillazione. Dal sorso caldo e avvolgente, al palato rivela intense sfumature speziate di noce moscata, pepe rosa e vaniglia, con freschi ricordi di erbe aromatiche, mentre al naso colpiscono note medicinali e di frutta secca, dando vita un profilo organolettico leggermente torbato, profondo e complesso
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Samaroli esprime attraverso il proprio Rum “Pacific Oblivion” lo stile di un distillato oceanico proveniente dalle isole Fiji, combinato naturalmente alla lunga evoluzione nel clima, meteorologico e culturale, del Vecchio Continente. Proposto per la prima volta nel 2009, con l’imbottigliamento dell’anno 2001, rappresenta un millesimato dal carattere intransigente e dalla ricchezza aromatica sconcertante: un inno alla originalità e alla qualità delle creazioni artigianali. Iniziata nel 1968, l’attività pionieristica di Silvano Samaroli è sempre stata improntata alla ricerca di qualità straordinarie negli spirits, attraverso scelte che sono risultate di volta in volta eccentriche, sorprendenti, folli, a seconda del momento storico percorso. Al pari di ogni sua creazione, questo Rum Fiji è capace di catturare i sensi e aprire la mente dei neofiti come dei veri intenditori.
Il Rum Fiji “Pacific Oblivion” di Samaroli rappresenta un blended rum di stile tradizionale, distillato a partire da melassa negli ambienti della South Pacific Distillery, l’unica azienda operativa sul territorio delle isole Fiji. Il clima di questo arcipelago nell'Oceano Pacifico è ideale per la coltivazione della canna da zucchero e le modalità artigianali di lavorazione permettono di ottenere uno spirito di notevole purezza e intensità aromatica. “Pacific Oblivion” viene imbottigliato da un single cask dopo 10 anni di maturazione in rovere sul sacro suolo di Scozia, con un livello di alcolicità abbassata a 45 gradi.
Ambrato intenso e luminoso è l’aspetto del Rum Fiji “Pacific Oblivion” proposto da Samaroli. L’olfatto è una provocazione di straordinaria complessità e insieme delicatezza, introdotto da non certo usuali sensazioni di cera d’api e tocchi eterei di lacca. Sfumature fenoliche riconoscibili nelle nette note medicinali volgono ad un fruttato a guscio di tendenza amaricante e ossidativa, quasi una suggestione di carattere torbato. Il sorso caldo e vigoroso è subito spazzato da una corrente di freschezza zampillante, entro cui nuotano aromi speziati di vaniglia e pepe rosa, di macis e liquirizia, mentre un alone mentolato diffonde un balsamo purificante al palato. L’assaggio in purezza è un tributo doveroso all’innegabile qualità sensoriale di questo finissimo distillato.