Elegante, corposa e decisa, la Ribolla Gialla di Podversic nasce da un lento processo di vinificazione sulle bucce per 90 giorni e da un affinamento in botte grande per 36 mesi. Il bouquet è intenso, piacevolmente etereo e speziato con un gusto profondo, possente e equilibrato, con apprezzabile freschezza e e sapidità. Un inno al Collio!
La Ribolla Gialla di Damijan Podversic è all'unanimità uno dei più grandi vini bianchi italiani, autorevole testimone di una zona straordinaria e di una filosofia di pensiero. Damjian Podversic è uno dei migliori interpreti di vino in Italia, un talento indiscutibile che a dispetto dell'età più giovane di molti altri suoi colleghi in zona, ha saputo affermarsi immediatamente grazie ad interpretazioni di purezza adamantina. Un solo grande maestro, la leggenda Josko Gravner, che ha saputo plasmare la forma mentis di Damjian senza però imbrigliarla, tant'è che i liquidi dei due vignaioli hanno stili distinti e riconoscibili. Macerazione sulle bucce, mai invasiva, e maturità piena delle uve, sono alcuni dei cardini su cui si basa la viticoltura di Podversic, e la sua Ribolla in particolare è un inno alla zona, difficilmente scordabile.
Il vino Ribolla Gialla è ottenuto da uve in purezza dell'omonimo vitigno, da vigne situate sul Monte Calvario che poggiano su suoli di Ponka (Opoka Marna/Arenaria) a 140-180 metri di altezza con esposizione a sud. In vigna non si ricorre all'utilizzo di alcuna sostanza chimica e ci si aiuta solo con un po' di rame e zolfo, mentre in cantina si procede con fermentazione spontanea in tini di rovere e macerazione sulle bucce di circa 60-90 giorni. Il liquido affina per 36 mesi in botti da 20 e 30 ettolitri, e successivamente per 12 mesi in bottiglia.
La Ribolla Gialla di Podversic si presenta nel calice con un'ammaliante veste ambrata luminosa. Naso ampissimo, di spiazzante complessità e declinato su sentori di pesca matura, nocciola, erbe aromatiche e scorza d'agrume, che si muove cangiante e dinamico. All'assaggio il liquido rivela la sua potente cilindrata, e invade il palato prendendone possesso. Vino immenso, dalla persistenza non quantificabile in secondi. Un ciclone.
Giallo ambrato luminoso
Bouquet intenso e ricco, con piacevoli note di erbe aromatiche, miele di propoli, ricordi iodati e delicati cenni di frutta macerata e candita
Elegante e profondo, sostanzioso ma mai pesante, dotato di profonda mineralità