La Ribolla Gialla di Livio Felluga è un vino bianco fresco, snello e delicato del Friuli, vinificato e affinato solo in acciaio. Emana piacevoli sensazioni olfattive di frutta, agrumi e fiori di campo. Al palato è molto fresco, sapido, agrumato e ben equilibrato. Ideale per aperitivi
La Ribolla Gialla di Livio Felluga è un bianco che esprime il volto più vero e autentico delle terre friulane al confine con la Slovenia. Quest’antico vitigno a bacca bianca è, infatti, l’autoctono più ricco di storia, vera e propria icona di questa regione. Generoso e ricco, è un vitigno che per regalare grandi vini deve essere coltivato nelle zone più alte delle colline, dove i terreni sono più pietrosi e poveri, in modo da produrre poca uva di alta qualità. La versione di Livio Felluga rispecchia perfettamente le migliori caratteristiche del vitigno, con delicati aromi agrumati e fruttati e un sorso di grande freschezza minerale.
Il vino Ribolla Gialla nasce tra le mura di una delle cantine più famose del Friuli. Livio Felluga ha cominciato a produrre vino nel secondo dopoguerra e si è ben presto affermato per una visione orientata alla qualità senza compromessi. Le sue celebri etichette, che riportano le antiche mappe del territorio, sono diventate un vero e proprio marchio inconfondibile e un simbolo d’eccellenza. La sua tenuta si compone di varie parcelle nella zona dei Colli Orientali e del Collio, con alcuni appezzamenti di straordinario valore storico, come ad esempio le celebri vigne di Rosazzo. Livio Felluga ha sempre lavorato per valorizzare la sua terra attraverso la coltivazione dei vitigni autoctoni come la Ribolla Gialla, il Picoloit, il Refosco e delle varietà internazionali storicamente presenti in Friuli, come il Sauvignon Blanc, il Pinot Grigio, il Friulano e lo Chardonnay. Ancora oggi i suoi vini sono riconosciuti tra i migliori ambasciatori nel mondo del territorio e della tradizione friulana.
La Ribolla Felluga viene prodotto con i grappoli provenienti delle vigne coltivate nelle zone più vocate del Colli Orientali del Friuli. Al termine della vendemmia, le uve sono diraspate fatte macerare a freddo per un breve periodo. Dopo la pressatura soffice, il mosto fermenta in serbatoi d’acciaio inox. Prima dell’imbottigliamento il vino riposa sui lieviti per alcuni mesi in vasche d’acciaio. Nel calice ha un colore giallo paglierino chiaro. Il bouquet esprime profumi di zagara, di fiori di campo, di erbe aromatiche, aromi fragranti di mela e di frutta a polpa bianca. Il sorso è scorrevole e dinamico, con un centro bocca dal frutto delicato ed elegante che anticipa un finale sapido e caratterizzato da una vibrante freschezza citrina. È un bianco perfetto da degustare al momento dell’aperitivo o con piatto di pesce dai sapori delicati.
Giallo paglierino con riflessi verdolini
Fresco e fruttato, di frutta bianca, fiori di campo, agrumi ed erbe aromatiche
Molto fresco, sottile, agrumato, sapido e armonico