Il Pinot Grigio di Toros è una delle espressioni più tipiche del Collio friulano. Di color giallo paglierino luminoso, emana note eleganti di nocciola, frutta gialla ed erbe aromatiche. Al gusto si allarga elegantemente, mantenendo freschezza, intensità e struttura
Il Pinot Grigio di Toros nasce nel territorio del Collio Friulano in località Novali nei pressi di Gorizia. La cantina ha alle spalle una storia lunga che ha visti impegnati nel tempo membri della famiglia appassionati di viticoltura e desiderosi di valorizzare le bellezze del territorio, atto alla produzione di bianchi eccellenti. Oggi Franco è colui che gestisce l’attività: viticoltore attuale, ma vignaiolo di un tempo ha saputo apportare modifiche costruttive, modernizzando le tecniche produttive e prendendosi cura della vigna, rispettando i tempi di crescita e sviluppo delle piante e della materia prima. Oggi il lavoro in cantina è agevolato dall’ingresso delle figlie Eva, Cristina ed Erika e del fratello Renato, grazie ai quali è possibile continuare a guardare al futuro del lavoro.
I vigneti del Pinot Grigio di Toros sono situati nel comune di Cormons in un’area collinare situata al confine nord-est dell’Italia con la Slovenia. L’esposizione solare è costata tra i filari e regala ottima maturazione ai grappoli al momento della vendemmia. Il microclima è qui ideale: ventilazione continua, escursioni termiche consistenti e la catena delle Prelati Giulie che protegge i vigneti dai venti freddi dal nord costituiscono elementi fondamentali per una perfetta condizione di crescita delle piante. Il suolo è qui costituito da pietra marnosa e arenaria stratificate, erose nel tempo dagli agenti atmosferici, comportando presenza di nutrimento e minerali per un terreno florido e accogliente. La vendemmia è manuale nei primi giorni di settembre; in cantina si verifica la pressatura soffice a polmone e la fermentazione alcolica in acciaio. Affina 7 mesi sempre in acciaio.
Il colore del Pinot Grigio di Toros è un giallo paglierino dai riflessi brillanti. I profumi ricordano caratteristici sentori di nocciola tostata, frutta a polpa gialla acerba e fieno; al palato è persistente, strutturato, elegante con buona freschezza finale che richiama la beva calice dopo calice. In abbinamento è consigliato con piatti a base di minestre di verdure di stagione, piatti vegetariani, carni bianche alla griglia e arrosto e bolliti misti con salse. Perfetto per essere assaporato sulla tavola delle domeniche in famiglia per accompagnare momenti di spensieratezza e allegria, gustando un vino tipico della nostra tradizione che richiama i sapori autentici e genuini della sua terra.
Giallo paglierino
Note di fieno e nocciola
Pieno, di bella struttura, intenso, elegante e di notevole persistenza