Il Picolit della cantina La Roncaia è un vino passito dolce elegante, morbido e suadente, ottenuto dall’omonimo vitigno tipico dei Colli Orientali con vinificazione e affinamento in barrique nuove. Emana sensazioni calde e avvolgenti di frutta disidratata, agrumi canditi e miele. Al palato è dolce, morbido, rotondo, armonico e persistente
Il Picolit viene interpretato dalla cantina La Roncaia con una veste raffinata e pregiata. Già a partire dal colore, che richiama quello dell’oro, ci si appresta a vivere la degustazione con trepidazione. Il gusto al palato è sublime, così come l’andirivieni di profumi che incantano ill naso. Una bottiglia che nasce da un’accuratissima selezione dei grappoli migliori di Picolit, scelti con cura per esprimere la territorialità di un prodotto su cui la cantina punta con decisione.
Il vino passito Picolit La Roncaia nasce dalle uve di Picolit coltivate all’interno dei vigneti situati nel comune di Attimis. Ci troviamo su terreni di origine eocenica, di tipo marnoso, in cui le viti crescono con il sistema del guyot unilaterale. La vendemmia manuale avviene a fine ottobre e i grappoli vengono sottoposti ad un appassimento di 6 settimane, per poi venire diraspati. Gli acini così ottenuti vengono pressati sofficemente, e il mosto originatosi fermenta in barrique nuove di Allier e in vasche d’acciaio, a temperatura controllata. In primavera si assembla la cuvée, e il vino viene trasferito in barrique, dove rimane a elevarsi per un anno. Dopo l’imbottigliamento, il Picolit affronta ancora un ulteriore periodo di 6 mesi in bottiglia prima di venire immesso in commercio.
Il Picolit La Roncaia si annuncia al palato con un colore giallo dorato, particolarmente intenso, e attraversato da riflessi che tendono più all’ambrato, visibili soprattutto nell’unghia. Il ventaglio olfattivo che si propaga al naso è ampio e affascinante, costruito su una trama di note in cui la frutta, secca e candita, si alterna a tocchi di erbe aromatiche e miele. Delicato l’ingresso in bocca, in cui il sorso si presenta con una buona intensità, con un sapore dolce, sapido e saporito al contempo, di ottima persistenza finale. Un’etichetta che nasce da un vitigno raro, vera e propria gemma dell’enologia friulana interpretata da una cantina che, anno dopo anno, si conferma come una delle realtà produttive più continue dei Colli Orientali.
Giallo dorato intenso con riflessi ambrati
Ricco, ampio ed elegante, di agrumi canditi, frutta gialla disidratata, erbe aromatiche e miele
Morbido, suadente, dolce, leggermente sapido e di lunga persistenza