Il Pernand Vergelesses 1er cru “En Caradeux” di Domaine Pavelot è uno Chardonnay proveniente da un ‘climat’ borgognone, ovvero una zona specifica di particolare pregio. La zona di ‘En Caradeux’ è un terreno bianco di grande pendenza, ideale per produrre bianchi di grande finezza. Al naso si avvertono fragranti aromi floreali e di limone, i tipici sentori di burro accompagnano piacevoli sensazioni erbacee. Al palato incanta per mineralità e rotondità, inoltre la piacevole freschezza e sapidità bilanciano l’untuosità tipica di un bianco borgognone
Il Pernand Vergelesses En Caradeux è un Premier Cru della Borgogna, realizzato da uve Chardonnay della parte più orientale della Cote de Beaune, quasi confinante con i celebri Grand Cru Corton e Corton Charlemagne. Il Domaine Pavelot è una realtà a carattere familiare, attiva da secoli in queste terre, che possiede 10 ettari suddivisi in 8 climat, di cui 3 sono Grand Cru. Oggi alla guida troviamo la settima generazione che accudisce le viti secondo gli insegnamenti del passato e le tradizionali consuetudini locali, tramandate dai nonni dei nonni. En Caradeux è un terroir molto particolare e unico nel panorama della Borgogna perché è caratterizzato da pendii decisamente più ripidi e terreni bianchi e magri, con una apprezzabile componente silicea.
En Caradeux del Domaine Pavelot proviene da uve Chardonnay in purezza che guardano la collina di Corton. Il sottosuolo è composto da marne e calcaree e i terreni in superficie sono argillosi e sassosi. In vigna è bandito qualsiasi utilizzo di pesticidi, insetticidi e componenti di chimica sintetica, privilegiando quello che offre la natura. La fermentazione alcolica si svolge in acciaio spontaneamente grazie all’azione dei lieviti nativi presenti naturalmente sulle bucce. L’affinamento finale avviene in botti di legno di rovere per 10 mesi.
Pernand Vergelesses En Caradeux Premier Cru di Pavelot si presenta al calice di un colore giallo luminoso con lampi dorati. Al naso regala tonalità fresche e saporite con un incipit agrumato e floreale, che lascia spazio a toni più evoluti di spezie dolci, crema pasticcera e una leggera sfumatura burrosa. Il sorso è fine, cremoso ed elegante, con una piacevole freschezza e una tipica matrice minerale. Una raffinata perla della Borgogna da abbinare a formaggi stagionati o menù importanti di pesce. Una certezza!
Giallo paglierino con riflessi dorati
Freschi sentori di biancospino, scorza di limone, accenni di burro ed erba selciata
Fresco, sapido, molto minerale, rotondo e piacevolmente grasso