Il Grillo di Manlio Mangarano è un vino bianco dal profilo sottile, delicato e preciso che viene realizzato in un piccolo vigneto nella zona di Marsala da Manlio Manganaro, un giovane vignaiolo ed un esperto degustatore che ha deciso di dedicarsi alla viticoltura con l'aiuto di Nino Barraco. Il sorso è dritto, avvolgente e vibrante, con aromi di agrumi, macchia mediterranea, sbuffi salini e ricordi di fiori d'acacia.
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Il bianco di Manlio Manganaro è una splendida espressione di Grillo, che si distingue per allungo salino e finezza. Se c'è una cosa di cui non si possa dubitare è la passione di Manlio Manganaro per il vino in tutte le sue accezioni, tanto da farla diventare una scelta di vita totalizzante. Vero e proprio oste precursore, Manlio è stato infatti il primo a proporre una mescita di soli vini artigianali in quel di Pavia con il suo 'Infernot', enoteca diventata vero e proprio baluardo per gli appassionati ma l'idea di cimentarsi con nuovi progetti ha fatto sì che, sostenuto anche dall'amicizia con Nino Barraco, rilevasse un ettaro di vigna impiantata a Grillo in quel di Marsala. Lo stesso Nino dice, scherzosamente ma non troppo: ' Se già il primo anno hai fatto un vino così buono, chissà cosa ci aspetta'. Un futuro roseo con ogni probabilità, per quella che già ora è una chicca in tiratura limitata.
Il Grillo di Manlio è prodotto dalle omonime uve in purezza, provenienti da una vigna di poco più di un ettaro sita sita sulle terre rosse di Campobello di Marzara nei pressi di Marsala. L'approccio è sensibile e rispettoso, sia in vigna che in cantina, pertanto se nella prima viene bandito l'uso di qualsiasi sostanza chimica o di sintesi, in cantina si prosegue con fermentazione alcolica spontanea e macerazione sulle bucce a grappoli intero. Il liquido affina qualche mese in acciaio e viene imbottigliato con una piccolissima aggiunta di solforosa.
Il vino bianco di Manlio ha veste paglierina intensa che vira verso il dorato. Il naso è un ritratto della Sicilia nordoccidentale, pregno di tutti i suoi umori: il mare, il cedro candito, il grano arso. L'assaggio è altrettanto significativo, per quanto sia tutto giocato in sottrazione e ricamato gentilmente. Vibrante e salato, è il perfetto compagno per piatti di pesce in ogni sua forma e declinazione. Ed è subito estate.
Giallo paglierino tendente al dorato
Eleganti note di frutta a polpa gialla, agrumi, fiori di acacia, erbe mediterranee, sbuffi minerali e ricordi di mare
Delicato, leggero, dritto e preciso, di vibrante freschezza e piacevole sapidità