'La Poumista' La Cave Aux Fioles

“La Poumista” è una invenzione di La Cave Aux Fioles, a cui Carlos Badia si è dedicato assecondando la sua adorazione per i vermouth. Del resto, il simpatico nome della sua attività ci manda immediatamente con l’immaginazione ad un antro alchemico in cui ribollono pentoloni e si mescolano pozioni: “la cantina delle fiale” va letteralmente nella direzione delle due grandi passioni del vigneron, che sono le macerazioni e le ossidazioni. Tutto questo lavoro procede entro i confini di una tenuta antichissima: Mas Vespeilles è un casale risalente al XIV secolo, la cui annessa cappella funge ora da cantina per gli esperimenti di Carlos. Di grande impatto l’etichetta con l’immagine della ragazza e i toni aranciati, sullo sfondo di scritte come vernice sui muri: praticamente un manifesto vintage di fine anni Trenta, una dedica a quel Poum che fu un partito di liberazione nella Spagna della guerra civile.

La Cave Aux Fioles elabora “La Poumista” a partire da una ricetta segreta. L’inventore si lascia scappare solo qualche informazione fondamentale: piante tipiche della macchia mediterranea, china acquistata presso il locale erborista, scorza di arancia amara, spezie antiche di cui ormai si è perso il nome, il tutto lasciato macerare per lungo tempo in vino dolce, vino bianco e acquavite prodotti in cantina. Il risultato è un bitter, un aperitivo a base vino intorno ai 15 gradi di alcol, che ognuno consuma secondo il proprio gusto: allungato con una bollicina e ghiaccio in bicchieri ampi diventa uno Spritz catalano, oppure spruzzato con limone e versato sul ghiaccio tritato riproduce la versione preferita da Carlos.

“La Poumista” creato da La Cave Aux Fioles è di un affascinante color ambrato dai riflessi ramati, intenso quando luminoso. I profumi sono inebrianti, puri, veri: raccontano in maniera precisa l’aria salmastra che soffia dal Mediterraneo trascinandosi dietro gli aromi della macchia, del timo e del mirto, insieme alle scattanti note agrumate e le più misteriose e scure sensazioni speziate. Il sorso è di grande corpo, denso e aromatico, ma con un mirabile equilibrio dettato dalla potente freschezza. Una preparazione talmente originale da abbinarsi all’estate, o al tramonto, o alle chiacchiere tra amici.