Il Valtellina Superiore Grumello "Gess" di Dirupi è un vino rosso ottenuto da uve Nebbiolo, localmente denominato Chiavennasca. Proviene da vecchie viti di una singola vigna denominata appunto "Gess" e affina per 24 mesi in botti di rovere. Il suo profilo organolettico è di grande intensità e profondità gustativa, dalla vibrante ed energica nervatura determinata dai suoli ricchi in granito.
Il Dirupi “Gess” Valtellina Superiore Grumello è un rosso lombardo che racconta una storia fatta di caparbietà, tenacia e intraprendenza, quella dei due giovani enologi Pierpaolo di Franco e Davide Fasolini. Proprietari della cantina, hanno deciso sin da subito di affrontare a viso aperto le asperità del terreno, racchiudendone gli aspetti salienti in prodotti come il “Gess”, rosso intenso e profondo sia al naso che in bocca, che coinvolge in una degustazione dove l’energia vibrante dei sorsi è scandita da una piacevole sapidità. Se avete amici appassionati di Nebbiolo, allora questa etichetta è una bella testimonianza di come la Valtellina sia davvero uno dei pochi terroir d’elezione scelti in Italia da questa varietà.
Questo Valtellina Superiore Grumello “Gess” Dirupi ha origine dalle uve di Nebbiolo coltivate in un’unica vigna, che dona il nome all’etichetta. Ci troviamo nei dintorni del comune di Sondrio, a un’altezza di circa 500 metri in vigneti davvero eroici, che affondano le radici in un sottosuolo ricco di granito. Dopo la raccolta, i grappoli vengono diraspati, e gli acini migliori si avviano alla fase di pressa. Il mosto fermenta in acciaio, macerando lungamente a contatto con le bucce. Il successivo affinamento si svolge per una durata di 24 mesi in grandi botti di rovere dalla capacità di 2,25-5 ettolitri. Al termine della maturazione si procede quindi con imbottigliamento e commercializzazione.
Il “Gess” Valtellina Superiore Grumello firmato dalla cantina Dirupi si sviluppa nel calice con un colore tipicamente granato, dotato di bei riflessi molto luminosi. La frutta si mischia al naso con il fiore della rosa appena colto, per poi virare verso un ventaglio di note più speziate e affumicate. All’assaggio ha un sorso espressivo e incisivo, dotato di un ottimo corpo, da cui emerge un gusto fresco e sapido, molto teso e dinamico; la texture tannica è rotonda e matura. Un’etichetta che in tavola si trova a proprio agio con i piatti di carne rossa e selvaggina, oltre che con una gustosa selezione di formaggi stagionati.
Rosso granato luminoso ed elegante
Rose fresche, susine e frutti di bosco maturi con dettagli di liquirizia e genziana, speziatura elegante e note fumè
Profondo e di intrigante tensione fresca e vibrante, avvolgente e di spiccata sapidità con tannini maturi