Il Grillo "Kebrilla" di Fina è un vino bianco del trapanese che esprime nei calici la personalità sapida e iodata del mare siculo proprio perchè nato da viti situati nei pressi della costa marittima del comune di Marsala. Esprime all'olfatto note intense di iodio, fiori d'arancio e scorze di agrumi misti, pennellate su uno sfondo fruttato di pesche bianche, rivelando un sorso rinfrescante, leggermente aromatico, tonico e appagante.
Il Grillo “Kebrilla” di Cantine Fina è un vino bianco secco di Marsala che racconta il volto di uno dei vitigni più antichi di tutta la Sicilia. Siamo di fronte a un’uva che, tra le tante coltivate sull’isola, forse è quella che meglio ne richiama i profumi e la ricchezza di sensazioni. Così accade con il “Kebrilla”, in cui si apprezza la freschezza invidiabile al palato e l’eleganza del ventaglio proposto al naso, dove i fiori della Sicilia assumono diverse forme, alternati a rimandi territoriali in cui la sapidità del vicino mare e delle brezze che accarezzano i vigneti si avverte con precisione. Un’etichetta connotata poi anche da un ottimo rapporto qualità-prezzo, ulteriore pregio di una bottiglia nata dalla passione per il marsalese.
Il “Kebrilla” Cantine Fina è un Grillo in purezza, originato da quelle parcelle situate nella parte occidentale della Sicilia, a circa 150-400 metri sul livello del mare. Tra i filari spira un vento mediterraneo, carico di iodio, e le viti vengono lavorate con pratiche di agricoltura biologica, così da salvaguardare l’ambiente. La vendemmia si svolge verso la fine del mese di Agosto, e dopo la pressatura degli acini il mosto fermenta in contenitori d’acciaio inossidabile a temperatura controllata. Il vino viene poi trasferito per un rapido passaggio sia in barrique, sia in cemento sia in contenitori d’acciaio inox.
Il “Kebrilla” Grillo firmato dalla cantina Fina si palesa all’occhio con un colore giallo paglierino luminoso e brillante. I profumi che avvolgono il naso si muovono in un contesto prettamente floreale e fruttato, arricchito da sensazioni che richiamano lo iodio. Minerale l’ingresso al palato, che si sviluppa con un sorso rinfrescante molto gustoso e minerale. Chiude con un finale dotato di ottima persistenza. Un’etichetta fortemente identitaria, che, sorso dopo sorso, ci trasporta all’interno della Sicilia, proprio dove il Grillo cresce e incarna tutti gli aspetti e sfumature dell’isola.
Giallo paglierino lucente
Fiori d'arancio e scorza di agrumi, note iodate, polpa di pesca
Molto sapido e fresco, scorrevole, succoso e persistente