Curiosi di assaggiare un Gin Tonic tutto speciale? La ricetta di questo cocktail nasce dall'incontro del Gin Ma La Compagnia San Giorgio, il primo gin al mondo realizzato a partire da foglie di basilico genovese dop, con l'acqua tonica 'Etna Tonic' Amarcardo prodotta da un’azienda di Catania, specializzata nella realizzazione di una serie di etichette con una connotazione fortemente legata alla terra siciliana. Ideale per 14 cocktail
Cosa ti serve
Topping
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Il Gin Tonic è ormai diventato il passepartout dei cocktail: è facile da miscelare, ha pochi ingredienti, riassunti essenzialmente nel nome che porta, piace a tutti e in qualsiasi occasione, prima, durante e dopo cena. La ricetta che sta alla base di questo cocktail box è nata per offrire una rivisitazione 100% ligure del Gin Tonic. Abbiamo scelto il Gin Ma Compagnia di San Giorgio, il primo Gin al mondo realizzato a partire da basilico genovese DOP, l’orgoglio della città di Genova con questo progetto nato da due giovani amici. L’acqua tonica è la 'Etna Tonic' di Amacardo, una versione di questa classica bevanda frizzante dal volto tipicamente mediterraneo, che richiama le calde e solari atmosfere del famoso vulcano siciliano.
La storia del Gin Tonic si perde nella notte dei tempi, a quando il Regno Unito nel Settecento esercitava il proprio dominio coloniale in India. Quando i soldati britannici, per nulla abituati al clima caldo e umido dell’Oriente, incapparono nella malaria dovettero trovare un medicinale pronto a guarire la loro malattia. Il chinino, una pianta dalle storiche proprietà farmaceutiche, li aiutava molto, ma il sapore di questo ingrediente era davvero amaro; perché non miscelarlo dunque a dell’alcol?
Per assaggiare un Gin Tonic un po’ diverso dai grandi classici dei bartender, ti consigliamo di provare a realizzare comodamente a casa tua questa nostra versione ligure del cocktail. Vi basteranno 5 cl di Gin Ma da miscelare nel classico calice baloon ampio insieme a 15 cl di Etna Tonic e qualche cubetto di ghiaccio. Vista la particolare origine della nostra versione, noi consiglieremmo qualche fogliolina di basilico per la guarnizione, ma se avete altre idee, fatecelo sapere!