L'Etna Bianco Villa Baroni di Carranco è un bianco a base di Carricante, figlio della collaborazione tra le cantine Borgogno, langarola, e Tornatore, etnea. Al naso sentori agrumati e floreali sono accompagnati da una tipica mineralità che ricorda la salsedine e freschi accenni di mela. Al palato è avvolgente, fresco, sapido e dal profilo minerale distintivo dei vini vulcanici. Ideale da accompagnare a pesce o carne bianca alla griglia, da provare con un trancio di pesce spada
Non disponibile
L’Etna Bianco ‘Villa Baroni’ della cantina sicula Carranco rivela con efficacia la caratteristica vena sapida e minerale dei vini etnei. Il progetto vinicolo Carranco nasce nel 2018 attraverso la collaborazione tra due importanti realtà enoiche italiane: Borgogno e Tornatore. L’Etna Bianco ‘Villa Baroni’ è realizzato con solo Carricante, vitigno a bacca bianca simbolo del territorio il cui nome deriva dall’espressione dialettale “u carricanti”, in riferimento alla sua caratteristica produzione abbondante con cui si riempivano interi carri. Tuttavia, limitandone la vigoria il Carricante dà origine ad alcuni dei vini bianchi più pregiati di tutto il panorama vinicolo italiano. In etichetta è raffigurato il profilo stilizzato del vulcano che va a comporre la lettera “n” di Etna.
‘Villa Baroni’ Carranco Etna Bianco è un 100% Carricante coltivato all’interno del comune di Castiglione di Sicilia, in Contrada Carranco, sul versante nord del vulcano. I ceppi poggiano su terreni vulcanici ricchi di sostanze minerali, localizzati a circa 500 metri sul livello del mare. In cantina, la fermentazione alcolica ha luogo in vasche di acciaio e cemento a temperatura controllata e il conseguente processo di maturazione si svolge in vasche di cemento sulle fecce fini per diversi mesi.
Il Carranco Etna Bianco ‘Villa Baroni’ si presenta con una tonalità giallo paglierino dai riflessi dorati. Complessi richiami di pompelmo, mandarino, pesca bianca, mela verde, biancospino ed erbe aromatiche caratterizzano il contesto aromatico, intervallati da note iodate e sbuffi di pietra focaia. Intenso e avvolgente l’ingresso in bocca, dalla spiccata freschezza che si unisce a incisiva scia sapida anticipando la persistente e potente chiusura minerale. Sebbene questa etichetta sia piacevolissima fin da subito è capace di reggere diversi anni di ulteriore affinamento in bottiglia.
Giallo paglierino con riflessi dorati
Pompelmo, mandarino, mela verde, biancospino, note iodate
Avvolgente e fresco, potente e persistente, di spiccata sapidità e mineralità