Il Dolcetto “Colombè” di Renato Ratti è un vino rosso piemontese fresco e fruttato, vinificato e affinato in acciaio. Emana sentori fragranti di piccoli frutti rossi maturi, spezie e ciliegie fresche. Al palato è piacevole, equilibrato e rinfrescante, dai tannini leggeri. Il rosso quotidiano della tradizione piemontese!
Il Dolcetto “Colombè” della cantina Renato Ratti è un vino rosso intenso e fruttato prodotto da due corpi principali di vigneti, con esposizioni e altitudine diverse, uno situato a Mango, zona storica di produzione vicino a Barbaresco, a circa 400 metri di altitudine ed esposto a sud, l’altro situato a Dogliani a un’altitudine di circa 250 metri ed esposto a sud/ovest. Il “Colombè” è ottenuto da uve Dolcetto in purezza provenienti da vigne allevate a guyot su terreni caratterizzati da suoli prevalentemente calcarei con una buona percentuale di argilla, che conferisce struttura. La cantina è una realtà a conduzione famigliare tra le più famose in Langa, oggi proprietaria di circa 40 ettari gestiti con grande cura e dedizione da Pietro Ratti, figlio del fondatore Renato.
Il “Colombè” Dolcetto è prodotto con uve vendemmiate a mano generalmente verso la metà del mese di settembre e poi portate in cantina per la diraspapigiatura. Il mosto ottenuto viene poi fatto fermentare in contenitori di acciaio inox a una temperatura controllata che non supera i 28 °C, con conseguente macerazione sulle bucce per circa 5 giorni per andare ad estrarre tannino, colore e cercare di incrementare tutti i profumi e gli aromi. La fermentazione malolattica si svolge, sempre in acciaio, verso novembre, dopodiché il vino rimane in affinamento per alcuni mesi, sulle proprie fecce fini, in contenitori di acciaio inox, prima di essere filtrato, imbottigliato e commercializzato.
Il Dolcetto “Colombè” di Renato Ratti si presenta alla vista di un colore rosso rubino intenso con riflessi violacei. Al naso compaiono aromi di frutta matura a bacca scura, tra cui la mora, la prugna e il mirtillo, note floreali di viola e sentori speziati di pepe. In bocca è schietto, fragrante e succoso, caratterizzato da una piacevole rusticità e da un tannino leggero e delicato. Il finale di sorso è fresco, appagante e dal retrogusto amarognolo. Questa etichetta di Renato Ratti è un rosso equilibrato e generoso da sempre vino quotidiano della tradizione piemontese.
Rosso rubino con riflessi violacei
Fragrante e fruttato, con sentori di piccoli frutti rossi, ciliegie e spezie
Fresco, fruttato, delicato e ben equilibrato, dai tannini leggeri e piacevoli