Il Degeres è un vino bianco ampio, intenso e complesso, dal profilo energico e seducente, affinato in botte di rovere per 8 mesi. I profumi sono avvolgenti, di frutta esotica, spezie dolci, mandorle ed erba tagliata. Il gusto è morbido, ricco e corposo, sorretto da viva freschezza e sapidità
Il ‘Degeres’ della tenuta toscana Montepepe è un vino bianco strutturato ed elegante che nasce da un peculiare blend di Vermentino e Viognier. La cantina sorge all’interno del comune di Montignoso, a ridosso del confine con la Liguria, territorio che risente del concomitante influsso delle brezze marine provenienti dal non lontano litorale e delle vicine Alpi Apuane, condizioni che sono alla base del singolare microclima della zona. Inoltre, l’importante matrice minerale dei suoli contribuisce alla finezza e personalità dei vini di Montepepe, che nascono da vigneti disposti su terrazze costituite da muretti a secco costruiti nell’800.
Montepepe ‘Degeres’ deriva da un assemblaggio di Vermentino (60%) e Viognier (40%), varietà allevate ad alberello orientato su terreni collinari a tessitura franca, leggermente sabbiosi e molto ricchi di minerali. I grappoli raccolti a mano vengono vinificati in bianco in tonneau di rovere da 5 ettolitri, stessi contenitori vinari in cui il liquido resta a maturare per circa 10 mesi. Seguono ben 24 mesi di affinamento in bottiglia prima della definitiva uscita sul mercato.
Nel calice, il ‘Degeres’ di Montepepe svela una scintillante veste giallo dorato intenso. Complesso e suadente il panorama olfattivo, definito da profumi di frutta esotica, agrumi, spezie dolci, mandorla, erba falciata e canditi, sostenuti da un piacevole sottofondo minerale e leggermente tostato. L’assaggio si mostra corposo e strutturato, morbido e avvolgente, sorretto da viva freschezza e raffinato timbro minerale. Lunghissimo l’epilogo che richiama sensazioni fruttate e boisé coerenti con l’olfatto. In virtù della sua spiccata pienezza e complessità, il ‘Degeres’ esige abbinamenti di una certa importanza, quali risotti elaborati, saporiti secondi di pesce oppure carni bianche.
Giallo dorato intenso
Complesso e seducente, di frutta esotica, spezie dolci, mandorle, erbe tagliata e canditi, su sottofondo leggermente tosato
Corposo, morbido e strutturato, sorretto da viva freschezza e mineralità