Il Condrieu "La Bonnette" della cantina Domaine Rostaing è un vino bianco realizzato con sole uve Viognier. Con l'utilizzo di pratiche tradizionali, il vigneron René Rostain porta avanti una vinificazione con fermentazione alcolica e malolattica spontanea. L'affinamento viene svolto in botti di rovere usate per un periodo di 10 mesi. Un'etichetta agile e fresca riempe il calice di aromi floreali e fruttati accompagnati da note candite
Il Condrieu La Bonette di Domaine Rostaing nasce nella Valle del Rodano, precisamente in Côte Rôtie, considerata una delle zone dove vengono prodotti i migliori vini di Francia e la cantina si posiziona tra le tre più competenti di questa zona. Il proprietario dell’attività è René Rostaing che acquisì esperienza nell’arte della vinificazione dal suocero Albert Dervieux e dallo zio Marius Gentaz, arrivando a possedere nel corso degli anni più di 10 ettari completamente vitati e interessati dai migliori vigneti della zona. La filosofia di lavoro è concentrata sulla produzione di vini artigianali, seguendo la tradizione e oggi il figlio Pierre lavora, perché il tutto possa essere proiettato nel futuro.
Le uve Viognier del Condrieu La Bonette di Domaine Rostaing si sviluppano su suoli prevalentemente pietrosi e ricchi di scisti e micascisti con una buona presenza di sali minerali. Le vigne sono situate a un’altitudine tra i 200 e i 300 metri sul livello del mare e le coltivazioni sono posti su ripidi pendii e muretto a secco che rendono la coltivazione eroica, tanto che sorge la necessita di essere gestita manualmente. Il clima è influenzato dalla vicinanza con il Mar Mediterraneo e dal Mistral che soffia tra i filari, mantenendoli asciutti e garantendo buona maturazione delle uve. La raccolta delle uve viene effettuata manualmente; le uve subiscono una fermentazione prima alcolica poi malolattica in acciaio grazie all’azione dei lieviti indigeni. Affina in legno per 10 mesi e non subisce filtrazioni quando viene imbottigliato.
Il Condrieu La Bonette di Domaine Rostaing si presenta nel calice di un giallo paglierino con riflessi brillanti. Il bouquet di profumi ricorda i fiori di campo, la frutta a polpa gialla e l’albicocca, con un finale caratterizzato da sentori di frutta candita; in bocca rivela agilità, struttura di carattere e buona mineralità per una beva interessante. In abbinamento è perfetto con pesce cucinato alla griglia, molluschi e crostacei; ottimo anche con le carni bianche in umido e i formaggi stagionati. Prodotto da condividere in occasione di ricorrenze in famiglia importanti o per importanti cene di lavoro per sorseggiare un vino dal gusto unico e inimitabile, frutto del lavoro di un artigiano del vino che da più di 40 anni si dedica a questo.
Giallo paglierino brillante
Sentori profumati di fiori di campo, note fruttate di pesca e albicocca leggeri aromi canditi
Minerale, rinfrescante, agile, di buona struttura