Chignin Bergeron ‘Raipompou’ è un bianco prodotto dal Domaine Adrien Berlioz con uve Roussanne in purezza. Dal colore intenso, quasi dorato, coinvolge con la sua intensa apertura di note candite, speziate e floreali e, sul finale, lascia in bocca una piacevole acidità. Viene affinato per 10 mesi in tini di legno ed è il vino ideale da abbinare a del pollo al limone
Lo Chignin-Bergeron ‘Raipoumpou’ del Domaine Adrien Berlioz, prodotto con sole uve Roussanne, è un vino bianco francese che spicca per ampiezza e complessità, vera espressione del territorio. Quella di Chignin-Bergeron è una delle 16 sottozone in cui è suddivisa la AOC Vin de Savoie, probabilmente la più rinomata e ambita, che deve il suo nome all’accostamento tra Chignin, piccolo villaggio che rappresenta il fulcro geografico della sottozona, e Bergeron, sinonimo locale con cui si identifica il vitigno Roussanne.
Il ‘Raipoumpou’ Domaine Adrien Berlioz Chignin-Bergeron è un’espressione in purezza di Roussanne, localmente chiamato Bergeron, vitigno coltivato secondo i dettami dell’agricoltura biologica e della biodinamica sui terreni rocciosi e calcarei che circondano il villaggio di Chignin. Dopo la vendemmia, effettuata interamente a mano, i grappoli vengono pressati in maniera soffice e il mosto così ricavato va incontro a fermentazione alcolica spontanea a opera dei soli lieviti indigeni. La fase di maturazione ha luogo in vecchie botti di rovere, contenitori nei quali il vino resta a riposo per circa 10 mesi prima dell’imbottigliamento finale.
Nel calice, la ‘Cuvée Raipoumpou’ Chignin-Bergeron Domaine Adrien Berlioz mostra una luminosa tonalità giallo dorato. Il variegato panorama olfattivo offre spunti di agrumi canditi, fiori bianchi e gialli, albicocca matura e frutta esotica, contornati da invitanti richiami minerali e speziati. Al palato il vino colpisce per l’equilibrio tra la morbidezza avvolgente e la viva spinta fresco-sapida che accompagna la lunghissima persistenza, nella quale si ripresentano sensazioni minerali, fruttate e floreali. Nonostante sia in grado di farsi apprezzare già in gioventù, la ‘Cuvée Raipoumpou’ può invecchiare per diversi anni se correttamente conservata.
Riflessi dorati e sfumature verdognole
Note fruttate di arancia candita, zenzero e albicocca, sentori speziati e floreali, soprattutto di gelsomino, cenni di muschio e cardamomo
Fresco e croccante, potente ma equilibrato, con finale piacevolmente acidulo