Il Chianti Classico "Famiglia Zingarelli" è un vino rosso di medio corpo che nasce insieme alla tenuta Rocca delle Macie e porta il nome dei produttori. Si tratta di un'espressione simbolica e tipicamente Toscana, dal sorso agile, fresco e di media struttura, avvolto da una trama tannica molto vivace. I profumi ricordano l'uva Sangiovese: viola, ciliegia e spezie
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Il vino Chianti Classico “Famiglia Zingarelli” è il simbolo della produzione di Rocca delle Macie, realtà che affonda le radici all’interno del Chiantigiano, descrivendo questa importante zona vitivinicola con grande puntualità. Lo studio accumulato nel corso di anni di esperienza sulla zonazione delle parcelle di proprietà sta alla base della produzione di un’etichetta che potremmo definire tipica e territoriale, dal momento che a ogni sorso si incontra ciò che ci si spetta da un grande Chianti: frutta e viola al naso e un sorso vivace e scattante in bocca, che appaga la beva. Un’etichetta con cui si va sempre sul sicuro, presentata a un prezzo più che conveniente.
Questo “Famiglia Zingarelli” è un Chianti Classico che nasce da un taglio dove, oltre al mitico Sangiovese, purosangue del territorio, troviamo anche una piccolissima percentuale do Merlot. Durante la fase della vendemmia i grappoli vengono selezionati con grande attenzione e, dopo la diraspatura, gli acini sono pressati. Il mosto ottenuto vinifica in rosso, macerando sulle bucce per un totale di 12-14 giorni. Si procede quindi con la fase di affinamento finale, che ha una durata compresa fra i 6 e i 10 mesi, a seconda dell’evoluzione del vino, e si svolge in botti grandi di rovere di Slavonia.
Il Chianti Classico “Famiglia Zingarelli” Rocca delle Macie si annuncia nel bicchiere con un colore rubino, caratterizzato da una bella concentrazione. I fiori si annunciano per primi al naso, aprendo a un contorno di note più speziate e fruttate. Al palato è di buon corpo, nitido, con un sorso da cui affiora un buon grip tannico, ben dosato nell’economia generale di una struttura fresca e agile. Termina con un finale dotato di una lunga persistenza. Un’etichetta che è ambasciatrice del percorso più che positivo svolto dalla cantina negli ultimi decenni, sia livello di miglioramenti e innovazioni adottate nei vigneti sia nello studio dei singoli appezzamenti di terra.
Rosso rubino
Sentori di ciliegia, sottobosco, viole, pepe nero e leggere scie tostate
Di medio corpo, fresco, raffinato e dal tannino vibrante