"Bristotage B. 11" è uno Champagne Rosé de Saignée della Côte de Bars che esprime eleganza, delicatezza e classe attraverso un sorso spontaneo e diretto. Una bollicina maturata per 44 mesi sui lieviti che colora il calice di un rosa tenuta, illuminato da un finissimo e lungo perlage. Le note di frutti di bosco, ribes, panificio, frutta secca, arancia amara e spunti ossidativi accompagnano un assaggio fine e raffinato, dalla slanciata freschezza e di grande tensione.
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Lo Champagne Rosé ‘Bistrotage B.11’ Extra Brut di Charles Dufour è una bollicina fine e fuori dal coro, espressione pura di Pinot Noir. Charles è un talentuoso e giovane Récoltant Manipulant della Côte des Bar, zona meridionale della Champagne, che cura le proprie vigne con estro e amore, perseguendo una visione produttiva naturale e autentica. Le operazioni in vigna avvengono in regime biologico certificato, adottando anche pratiche di agricoltura biodinamica, mentre gli interventi in cantina sono limitati, tesi unicamente ad ampliare e valorizzare la singolare espressione del terroir. Bistrøtage è il nome della linea che Charles vinifica con le uve della madre Françoise Martinot.
Charles Dufour ‘Bistrøtage B.11’ Champagne Extra Brut Rosé viene realizzato da Pinot Noir in purezza, coltivato nella Côte des Bar, su suoli argillosi e calcarei, secondo i principi dell’agricoltura biologica certificata. La base spumante è elaborata attraverso una fermentazione alcolica spontanea in tini di legno, mentre la presa di spuma ha luogo in bottiglia in accordo con il Metodo Champenoise. L’affinamento sui lieviti si prolunga per 44 mesi, prima del dégorgement e del dosage Extra Brut, senza alcuna solfitazione.
Alla vista, lo Champagne Extra Brut Rosé ‘Bistrøtage B.11’ di Charles Dufour e Françoise Martinot rivela un colore rosato pallido, con effervescenza fine e persistente. Al naso si susseguono aromi di frutti di bosco, ribes, spezie esotiche e agrumi, che si fondono con ricordi minerali e piacevoli note ossidative. Fine, elegante e delicato il sorso, contraddistinto da slanciata freschezza e spiccate sensazioni minerali. Una bollicina raffinata e originale figlia di un vigneron che, per la cifra stilistica e l’approccio artigianale, è stato anche soprannominato il “Selosse di Aube”.
Rosato pallido con perlage fine e persistente
Note di frutti di bosco, ribes, spezie esotiche, agrumi, ricordi minerali e piacevoli cenni ossidati
Fine, delicato, elegante e di slanciata freschezza, con spiccate sensazioni minerali