Yoshida Shuzō

Yoshida Shuzō è un pregiato e storico marchio di sake con sede all’interno della prefettura giapponese di Shimane, nell’isola di Honshu, la maggiore delle isole del Giappone. La storia di questa Sakagura, che fa capo alla realtà produttiva Gassan, ebbe inizio nel lontano 1743, durante il periodo Edo, quando la famiglia Yoshida iniziò a produrre sake per conto del famoso clan Hirose. Intorno alla metà dell’800, con Yoshida Seibe, la famiglia divenne interamente proprietaria dell’attività, oggi in mano alla quinta generazione, rappresentata da Yoshida Tomonori. Il segreto per produrre sake di altissimo livello ininterrottamente per quasi tre secoli è stato quello di “leggere” il gusto inevitabilmente in evoluzione dei consumatori, adattando le tecniche di produzione ma restando sempre fedeli alla consolidata tradizione di famiglia, tradizione che non è altro che il consolidarsi dei vari processi di innovazione.

Per la produzione dei propri sake la realtà giapponese Yoshida Shuzō impiega acqua dolcissima delle sorgenti montuose della prefettura di Shimane, annoverate tra le migliori di tutto il Giappone e largamente utilizzate nelle cerimonie del tè. Ovviamente, anche il riso impiegato presso Yoshida Shuzō è di primissima qualità, mentre il grado di brillatura varia a seconda della tipologia di sake che si andrà a produrre: da circa il 70% di chicco intero della categoria Honjozo fino ad appena il 50% o meno della tipologia Daiginjo, la più pregiata. Indipendentemente dalla categoria in questione, dopo il processo di lavaggio e lucidatura il riso viene cotto a vapore e quindi fermentato grazie all’azione di due agenti microbiologici: dapprima il koji che scompone gli zuccheri complessi in zuccheri semplici e quindi i lieviti che operano la fermentazione alcolica. La lavorazione si conclude con le operazioni di pressatura, filtrazione e pastorizzazione.

Al pari dei migliori vini, i sake del marchio Yoshida Shuzō possono essere abbinati a un’ampia gamma di pietanze ricercando il perfetto connubio edonistico. Si tratta di sake dal gusto morbido e cremoso, mai banali, testimonianza di tre secoli di tradizione famigliare.