Château Guiraud

Château Guiraud rappresenta una vera e propria eccellenza del Sauternes, classificata come Premier Cru Classé nella classificazione ufficiale dei vini di Bordeaux voluta da Napoleone III e redatta nel 1855, dove figurava originariamente con il vecchio nome di Bayle. Lo Château, localizzato a meno di un chilometro di distanza dal centro del piccolo comune di Sauternes, fu acquistato dal mercante Pierre Guiraud nel lontano 1766. Le tre generazioni della famiglia Guiraud che si passarono il testimone condussero la tenuta verso la gloria enologica, introducendo inoltre innovazioni come l’inedita etichetta nera e dorata, grande novità per l’epoca. Verso la metà dell’800 i Guiraud vendettero lo Château a un prezzo cinque volte maggiore rispetto a quello d’acquisto, testimonianza dell’alto valore aggiunto conferitogli. Dal 2006 la proprietà è in mano a un gruppo di quattro amici: Robert Peugeot, Olivier Bernard, Stephan Von Neipperg e Xavier Planty. Il primo è appartenente alla famiglia Peugeot, fondatrice dell’omonima casa automobilistica, mentre gli altri tre sono esperti e affermati enologi. Nel 2011 la tenuta ha ottenuto la certificazione biologica, configurandosi come la prima in assoluto tra gli Château della classificazione originaria del 1855.

I vigneti dello Château Guiraud, allevati nei 128 ettari complessivi di terreni di proprietà, sono impiantati su terreni ricchi di ghiaia, argilla e sabbia con i tradizionali vitigni a bacca bianca dell’areale, vale dire Sauvignon Blanc e Sémillon. Le piante, circondate da boschi, vengono coltivate a regime biologico nel peculiare clima della zona di Sauternes, caratterizzato da frequenti nebbie mattutine durante il periodo di maturazione degli acini. Questa particolare condizione ambientale, alternata a giornate soleggiate, crea i presupposti ideali allo sviluppo della Botrytis cinerea, fungo responsabile della cosiddetta “muffa nobile”. La vendemmia viene effettuata in numerosi passaggi allo scopo di selezionare di volta in volta i grappoli affetti ottimamente dalla muffa. Per l’invecchiamento del vino vengono adottate barrique di rovere francese, in larga percentuale nuove, capaci di domare ed elevare l’intensità aromatica del Sauternes.

L’etichetta del Sauternes di Château Guiraud è facilmente riconoscibile dalle scritte dorate su sfondo nero, design adottato da oltre due secoli. Si tratta di un vino da dessert di rara concentrazione e armonia, in grado di sfidare il tempo grazie alla sua straordinaria longevità.