Il "Senes" di Argiolas è un vino rosso intenso e strutturato ottenuto da uve Cannonau in purezza, una grande e potente espressione del territorio sardo. Al naso si avvertono note fruttate mature con accenni speziati e balsamici. Al palato è corposo, caldo, morbido e dalla lunga persistenza
“Senes” è la prima Riserva di Cannonau firmata Argiolas. Da uno dei più famosi produttori vitivinicoli della Sardegna, non poteva mancare la grande espressione di complessità e carattere di quel vitigno portabandiera della regione, il Cannonau. Già il nome del vino – che in latino indica la vecchiaia intesa come abbondanza di saggezza - suggerisce dei tratti di ciò che si ritroverà nel calice: un vino, custode di una personalità ricca, che porta in sé una storia da raccontare. I vigneti dedicati al “Senes” sono collocati sulle colline di Siurgius Donigala ed afferiscono alla tenuta di Sisini, a nord di Cagliari. I terreni sono definiti da marne calcaree, che regalano finezza alle uve. I venti provenienti da maestrale e i sensibili sbalzi termici tra giorno e notte contribuiscono ulteriormente a dare un prodotto finale elegante.
Il vino Senes Argiolas è ottenuto da uve Cannonau in purezza. L’età delle viti è piuttosto elevata e ciò conferisce ricchezza e pregio alle uve che, da esse, si originano. La resa è volutamente ridotta ai minimi termini, così da privilegiare la qualità dell’uva sulla quantità. La fermentazione alcolica del mosto avviene in tini di acciaio ed è seguita da un periodo di prima maturazione in vasche di cemento, dove il vino svolge la fermentazione malolattica. Conclude la fase di vinificazione una sosta di circa 12 mesi in piccole botti di rovere ed un’ulteriore affinamento in bottiglia.
Il Cannonau Riserva “Senes” ha un colore rosso rubino. Il suo profumo è complesso: dapprima si apre a note fruttate di prugna e more in confettura e note floreali di rosa, in seguito rivela sentori terziari di tabacco e di spezie, che ricordano il pepe e i chiodi di garofano. Al gusto manifesta la sua struttura piena ed avvolge il palato con morbidezza. Il tannino ha eleganza ed è vocato, per sua natura, all’evoluzione. La freschezza di cui è dotato questo vino, lo rende predisposto a quell’affinamento che lo renderà “senes” a tutti gli effetti.
Rosso rubino intenso
Toni fruttati di gelatina di more e prugne con note di rose appassite, radice di liquirizia, cuoio e spezie dolci
Caldo, corposo, intenso e dal lungo finale