Il Barolo Tortoniano è un rosso robusto e nobile delle Langhe che deve il suo nome all'età della marne arnearie e sedimenti marini che compongono il terreno. Il ventaglio olfattivo è ampio e ricco di frutta a polpa nera, spezie dolci, ginepro e viola con ritorni balsamici e minerali. Il gusto è pieno, lungo ed energico, di alta cilindrata! Bisogna aspettarlo qualche anno in cantina per godere al meglio la sua piena e perfetta maturazione espressiva
Barolo “Tortoniano” di Michele Chiarlo: basta il nome a lasciare intendere la provenienza e la storia che lo determinano. Le uve di Nebbiolo che lo compongono nascono e crescono nell’emisfero del Barolo che risale, appunto, all’era Tortoniana. Si tratta di un rosso complesso ed elegante, capace di esercitare una magnetica attrazione sul naso e sul palato. Accudito nelle profondità della cantina di Michele Chiarlo, questo vino narra di uno stile di finezza che scandisce le fattezze di ogni sorso.
“Tortoniano” è un Barolo proveniente da terreni composti da marne tufacee grigie risalenti a 9 milioni di anni fa. Hanno un’origine sedimentaria marina, dotati di calcare attivo e Ph basico. Si rileva, al loro interno, una grande abbondanza di magnesio e di manganese. Sul finire dell’estate i grappoli vengono diradati e questo costituisce una prima attività di selezione delle uve. Il momento della raccolta si svolge invece in ottobre, a mezzo manuale. Seguono una macerazione a contatto con le bucce di circa 17/18 giorni, la fermentazione alcolica e quella malolattica, entrambe all’interno di contenitori di acciaio. La fase di affinamento ha un tempo minimo di 3 anni, di cui 24 mesi trascorsi all’interno di botti della dimensione sia grande che media. Prima della commercializzazione matura ancora per qualche tempo in bottiglia.
Michele Chiarlo Barolo “Tortoniano” presenta alla vista un colore rosso granato dotato di bella luminosità. Il suo profumo è articolato in note di frutta rossa, petali di rosa ed uno sfondo composto da terra e spezie, tra le quali si riconosce la bacca di ginepro. In bocca è bilanciato nella struttura e nella freschezza, così come nella trama tannica setosa. La vita di questo Barolo sa rivelare grandi sorprese, tutte da rivelare nel tempo.
Rosso granato dai rifessi rubini
Note eleganti e scure di bacche di ginepro, frutta matura, humus, viole e spezie scure
Possente ed elegante, ampio, ordinato e di piacevole freschezza