Il Barbera "Regiù" è un vino rosso fermo dell'Oltrepò Pavese, affinato in acciaio e in barrique. È morbido e vellutato, di buona struttura, ricco di sentori fruttati di ciliegia, amarena e frutti di bosco, dotato di una buona persistenza aromatica
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Il "Regiù" è una Barbera che si distingue per equilibrio e morbidezza, non rinunciando al carattere che il connubio con le terre dell'Oltrepò Pavese porta in dote. Un incontro importante quello tra Gerry Scotti, noto personaggio televisivo nonché originario del pavese, e la famiglia Giorgi, produttrice di vino in Oltrepò dal 1875, considerabile come un romantico ritorno alle origini. Gerry infatti, legato emotivamente alla sua terra natia, ricorda con grande affetto la vita in campagna e soprattutto la vigna del nonno, un punto di ritrovo emotivamente importantissimo per la famiglia. La decisione di produrre vino che testimoni il profondo rapporto con la propria terra è quindi scontata, così come l'idea di dare ad ogni etichetta un nome in dialetto lombardo. Appoggiandosi ad una cantina moderna e di successo come quella dei Giorgi, il risultato non può che essere liquidi di estrema finezza e qualità.
Il vino "Regiù" proviene da uve Barbera in purezza coltivate in Oltrepò Pavese. Le piante vengono lavorate con rese molto basse, in modo da ottenere maggior concentrazione del frutto e privilegiare l'aspetto qualitativo. La vendemmia delle uve avviene manualmente in modo da selezionare solo i grappoli migliori e, dopo una ulteriore cernita in cantina, si procede alla pigiodiraspatura. Si dà successivamente il via alla fermentazione, che avviene in acciaio inox a temperatura controllata, ed il mosto viene tenuto a contatto con le bucce per circa 15 giorni. L'affinamento avviene in parte in acciaio, ed in parte in barrique di rovere francese, in modo da donare al vino maggiore ricchezza e complessità.
Il rosso "Regiù" si presenta nel calice con colore rosso rubino intenso. Il naso si mostra da subito cesellato e armonico, proponendo in successione frutta matura, quali prugne e ciliegie, venature speziate di cannella, e anche una rinfrescante nota balsamica sottotraccia. Un quadro di grande ampiezza, dall'incedere graduale. Il sorso non nasconde la stoffa del liquido, una materia ricca e suadente che non può che appagare, in virtù di una tattilità carezzevole e di una grande vocazione gastronomica. La lunga persistenza ne consiglia l'accostamento a cibi di carattere, quali formaggi stagionati, o di primi e secondi a base di carne e cacciagione. Un goloso vino quotidiano e una dichiarazione d'amore per le proprie origini!
Rosso rubino intenso
Intenso, con note di ciliegia matura, amarena e frutti di bosco
Morbido e vellutato, di buona struttura ed equilibrio