Il Sake Honjozo Raijin di Otokoyama viene prodotto con riso Dewasansan di Yamagata, caratterizzato da un chicco particolarmente spesso e saporito. Nel calice risplende grazie ad un manto cristallino che accompagna un naso fresco di frutta estiva, al palato emerge un sorso morbido e setoso
Il Sake Honjozo Otokoyama Raijin della sakagura Otokoyama Shuzo è un fermentato di riso giapponese fortemente legato al territorio di provenienza, quello della prefettura di Yamagata. Si tratta di un sake della categoria Honjozo, tipologia che prevede un grado di sbramatura del riso di almeno il 70%, come per il Junmai. La differenza sta nel fatto che l’Honjozo ammette l’aggiunta di una piccola quantità di alcool al fermentato, che si traduce in un sake di maggiore corpo e struttura. In particolare, l’Honjozo Raijin di Otokoyama Shuzo viene prodotto con solo riso Dewa Sansan, varietà a chicco grande originaria proprio della prefettura di Yamagata, dove risulta essere il riso più diffuso.
Otokoyama Shuzo Sake Raijin Honjozo deriva da solo riso della varietà Dewa Sansan coltivato all’interno della prefettura di Yamagata. I chicchi vengono lucidati fino a un grado di sbramatura del 60% e successivamente sottoposti al processo di cottura a vapore. L’acqua, proveniente da corsi sotterranei situati a oltre 100 metri di profondità e alimentati dalle fredde sorgenti dei vicini monti Zao, si caratterizza per l’abbondante contenuto di sostanze minerali, elemento che è alla base del sapore secco e rinfrescante di questo sake. Una volta terminato il complesso processo fermentativo si procede con la piccola aggiunta di alcool di origine agricola, operazione che precede la pressatura e la pastorizzazione, quest’ultima eseguita per un brevissimo lasso di tempo allo scopo di non alterare le caratteristiche sensoriali del sake.
L’Honjozo Sake Raijin di Otokoyama Shuzo ha un aspetto trasparente. L’olfatto offre freschi spunti di frutta estiva che incontrano gradevoli cenni lattici. Il gusto è secco e morbido, sorprendentemente rinfrescante, con un retrogusto tra l’umami e l’amarognolo di pregevole piacevolezza.
Trasparente cristallino
Delicato, soave, note di frutta estiva incontrano cenni lattici
Secco, morbido, rinfrescante