Regione | Catalogna (Spagna) |
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Anno fondazione | 1945 |
Ettari vitati | 50 |
Indirizzo | Carrer Cami de les Forques, 2, 43786 Batea, Tarragona |
Impegnata, tra gli altri prodotti, nell’elaborazione di Cava secondo pratiche artigianali, la realtà vitivinicola a conduzione famigliare Casa Mariol si impegna nella valorizzazione dell’espressione enoica della Catalogna con le sue eccellenze. Fondata nel 1945 a Batea, all’interno dell’areale vinicolo della Terra Alta, nella parte meridionale della Catalogna, la cantina è oggi guidata dalla terza generazione vinicola della famiglia, rappresentata da Josep Maria, Miguel Àngel e Marta Vaquer. Furono i loro nonni, Josep Maria Bes e Josefina Aguiló che iniziarono l’attività di vendita di vini nella zona, mentre i genitori Josep Vaquer ed Emilia Llop, che nel 1971 subentrarono nella gestione, furono tra i pionieri per quanto riguarda l’introduzione nella regione di varietà internazionali come il Syrah e il Cabernet Sauvignon. Oltre agli spumanti Cava, la bodega realizza vini fermi, vermouth e liquori con la ferma volontà di riflettere l’unicità del territorio e delle persone che lo vivono.
La tenuta Casa Mariol si estende su 50 ettari vitati, riservati alle varietà tradizionali Macabeu, Xarel-lo, Parellada, Garnacha Blanca, Verdejo, Garnacha Tinta, Tempranillo, Samsó (nome che il Carignano assume in Catalogna) e Trepat, oltre agli internazionali Chardonnay, Merlot, Syrah e Cabernet Sauvignon, tutti vitigni coltivati seguendo un approccio agronomico sostenibile. Le piante beneficiano del caratteristico clima mediterraneo asciutto della Terra Alta, della preminente matrice calcarea dei suoli e della costante presenza del vento secco Cierzo che spira da nord e della brezza umida Garbí che soffia da sud-est. Per i Cava, la presa di spuma si realizza in bottiglia secondo il Metodo Classico, con affinamenti sui lieviti in bottiglia che vanno dai 18 ai 48 mesi.
Soffermandoci sui Cava, tra i prodotti di punta della cantina Casa Mariol, queste bollicine si fanno apprezzare per il loro carattere soave e rinfrescante, di grandissima godibilità. Il design delle etichette è poi curato dall’artista tedesco Mark Borsche e dal 2019 l’intera produzione è certificata Vegan, garantendo così che non si impieghino sostanze di origine animale in nessuna fase del processo produttivo.