Il Pinot Nero Aia Vecchia è un'elegante espressione toscana di Massa Marittima, dove Fabrizio Niccolaini e Patrizia Bartolaini, che già producevano vino con l'azienda Massa Vecchia, acquistano e restaurano un vecchio casolare, impiantando mezzo ettaro di Pinot Nero. Vinificato in cemento e affinato in anfore di vetro, questo rosso regala un sorso ricco e succoso, sapido e leggermente astringente, mentre al naso offre profumi di frutti di bosco, cenni erbacei e balsamici. Una rarità, dalla tiratura limitatissima, da conservare per le occasioni speciali
Il Pinot Nero di Podere Aia Vecchia è un’interpretazione toscana di un grande vitigno dall’animo puro e artigianale, frutto di una particolare lavorazione in pietra calcarea e damigiane di vetro. Il Podere Aia Vecchia si trova a Massa Marittima, in provincia di Grosseto, ed è gestito con passione da Fabrizio Niccolaini assieme alla moglie Patrizia Bartolini, già proprietari della cantina artigianale Massa Vecchia. I coniugi decisero di acquistare questa piccolissima tenuta agricola con l’intenzione di produrre formaggio da latte di mucche della razza Jersey, prendendosi contemporaneamente cura di una minuscola vigna di 6.000 metri quadrati impiantata a Pinot Nero.
Aia Vecchia deriva da sole uve dell’omonimo vitigno allevato su terreni costituiti da calcare cavernoso, collocati a un’altitudine di ben 700 metri sul livello del mare. La conduzione agronomica si fonda su pratiche altamente sostenibili e la vendemmia viene effettuata rigorosamente a mano. In cantina i grappoli sono vinificati in rosso in tini aperti di pietra calcarea, contenitori nei quali la fermentazione alcolica occorre in maniera del tutto spontanea a contatto con le bucce. Per la successiva fase di maturazione vengono impiegate damigiane di vetro e il vino è infine imbottigliato senza subire alcuna filtrazione.
Nel calice, il Podere Aia Vecchia Pinot Nero esibisce una bella veste rosso rubino luminoso. Il corredo aromatico si compone di profumi di frutti di bosco, fiori ed erbe aromatiche che incontrano sfumature minerali e balsamiche. All’assaggio è ricco e gustoso, dalla succosa freschezza e il tannino appetitoso che si uniscono in un persistente epilogo sapido e leggermente astringente. Un rosso della Toscana genuino e anticonvenzionale, purtroppo prodotto in quantità limitatissime.
Rosso rubino intenso
Note di frutti di bosco, sentori erbacei e balsamici e cenni minerali
Succoso, ricco, sapido e fresco, leggermente astringente