Il Cesanese del Lazio “Collefurno” di Carlo Noro è un rosso prodotto secondo i principi della biodinamica, in cui l’azienda agricola crede così tanto da insegnarli tramite corsi organizzati. Il Cesanese è un vitigno rosso laziale che sta ritrovando grande popolarità nel movimento artigianale, e noi ringraziamo. Aromi di frutti rossi e neri sprigionano dal calice insieme a intensi sentori floreali. Al palato è intenso, strutturato ma di grande freschezza e persistenza
Il Cesanese del Lazio ‘Collefurno’ rappresenta una delle etichette di punta di Carlo Noro, contraddistinta da uno stile spontaneo ed elegante. Carlo Noro è un punto di riferimento per quanto riguarda l’agricoltura biodinamica in Italia, di cui da oltre 30 anni organizza corsi di formazione sia presso la sua tenuta sia in altre sedi sparse per il Paese. Assieme al produttore Michele Lorenzetti egli ha poi fondato l’Associazione Culturale “Professione Biodinamica”, allo scopo di insegnare ad agricoltori professionisti e semplici appassionati un metodo efficace per lavorare il terreno, e non solo, secondo i principi della biodinamica.
Carlo Noro Cesanese del Lazio ‘Collefurno’ è un 100% Cesanese di Affile allevato su terreni pozzolanici ricchi di argilla seguendo con rigore i dettami dell’agricoltura biodinamica. Una volta giunti a maturazione, i grappoli vengono raccolti a mano, attentamente selezionati e quindi ammostati in tonneau di più passaggi. In questa tipologia di vasi vinari il mosto fermenta spontaneamente, grazie all’azione dei lieviti indigeni, a contatto con le bucce per 18 giorni. Anche la fermentazione malolattica è svolta in maniera spontanea e il vino matura sempre in tonneau usati per 10 mesi, cui seguono ulteriori 8 mesi di affinamento in bottiglia. Durante tutto il processo di vinificazione non viene impiegato alcun coadiuvante enologico e la massa non è sottoposta a nessuna chiarifica o filtrazione.
Il ‘Collefurno’ Cesanese del Lazio di Carlo Noro esprime un colore rosso rubino con riflessi granato. Ruspante e peculiare il corredo aromatico, definito da profumi di frutti rossi e neri come mirtilli e ciliegie, seguiti da sentori di fiori secchi e da note leggermente speziate e vegetali. Il gusto si mostra intenso e strutturato, con una notevole freschezza che si unisce a tannini morbidi descrivendo un finale persistente ed elegante.
Rosso rubino con riflessi granati
Ruspante, dagli aromi di frutti rossi e neri come mirtilli, ciliegie, poi fiori secchi e note verdi sul finale
Intenso, strutturato e di notevole freschezza, persistente ed elegante