Regione | Emilia Romagna (Italia) |
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Anno fondazione | 2004 |
Ettari vitati | 6 |
Produzione annuale | 65.000 bt |
Indirizzo | Via Caldana, 15 - 41052 Guiglia (MO) |
Enologo | Sergio Leonardi |
Terraquilia è una giovane cantina emiliana che produce vini molto espressivi e caratteristici recuperando gli antichi metodi di produzione, legati a tradizionali pratiche contadine e ai cicli delle stagioni. È stata fondata da Romano Mattioli in un’area incontaminata dell’Appennino modenese ad un’altitudine di 500 metri, in un contesto di viticoltura estrema che offre una ricchissima biodiversità grazie alla presenza di folte aree boschive e alla vicinanza del fiume Panaro.
La filosofia produttiva di Terraquilia si fonda sulle tradizioni del territorio, senza ricorrere alle moderne tecnologie: in vigna si pratica un’agricoltura biologica e sostenibile; in cantina si applicano le migliori pratiche del passato come, per esempio, la rifermentazione naturale in bottiglia. Nei tre poderi della cantina si coltivano Grechetto, Trebbiano, Traminer Aromatico, Lambrusco Grasparossa, Malbo Gentile e Sangiovese. In cantina le uve vengono pigiate con presse morbide e ogni lavorazione avviene ‘a caduta’, cioè senza ricorrere ad alcun tipo di pompa.
La scommessa di Terraquilia è quella di limitare al massimo gli interventi tecnologici e qualsiasi additivo, considerato dal produttore come un’alterazione, per garantire al consumatore vini autentici e genuini. Per questo i vini di Terraquilia hanno un basso contenuto di solfiti, compreso tra 25 e 45 mg/l, che viene sempre e comunque indicato in etichetta. Gli aromi, i profumi e le emozioni che questi vini sanno suscitare possono nascere solo da un profondo e intransigente rispetto per una tradizione dal fascino inesauribile.